Volta a Portugal: prologo a Reis, prima tappa e maglia per Stüssi
Dopo aver conquistato il prologo di ieri la Sabgal - Anicolor lavora ma non raccoglie sulla salita verso l'Observatorio Vila Nova
È iniziata ieri con il consueto prologo la Volta a Portogal em Bicicleta 2024, che ha visto la vittoria andare al portoghese Rafael Reis (Sabgal - Anicolor). Oggi primo test in montagna per i corridori che aspirano alla vittoria della generale, con il difficile arrivo di Miranda do Corvo: Colin Stüssi vince e indossa la maglia di leader dopo aver attaccato ai meno 7 km dal traguardo.
Volta a Portugal em Bicicleta 2024, la cronaca del prologo
Il prologo di apertura dell'ottantacinquesima Volta a Portugal prevedeva un percorso di 5.6 km con partenza ed arrivo ad Águeda. Tracciato praticamente pianeggiante, con qualche difficoltà planimetrica rappresentata da numerose curve, ma che presentava comunque diversi rettilinei adatti agli specialisti. La vittoria è andata, infatti, a Rafael Reis (Sabgal - Anicolor), ex campione portoghese a cronometro nel 2022, che conquista così il sesto successo di tappa nel prologo di apertura della gara di casa e la prima Camisola Amarela dell'edizione 2024. Secondo a pari tempo è arrivato il suo compagno di squadra Julius Johansen (ex Intermarché - Wanty); sul podio anche Tyler Stites (Project Echelon Racing).
Volta a Portugal em Bicicleta 2024, la cronaca della prima tappa
Prima tappa buona già per la classifica generale: 158.2 km da Anadia (Sangalhos) all'Observatorio Vila Nova su Miranda do Corvo, dura salita di prima categoria lunga 9.9 km con l'8.2% di pendenza media. Nella prima parte del percorso anche tre sprint intermedi (Cantanhede, Montemor-o-Velho e Condeixa-a-Nova) e una salita di seconda categoria a 29 km dal traguardo, Senhor da Serra (4.5 km al 6.9%).
Tappa animata da una fuga di tre uomini: Unai Esparza (Illes Balears Arabay), Samuel Boardman (Project Echelon Racing) e Raúl Rota (Rádio Popular – Paredes – Boavista). La corsa viene tenuta sotto controllo dalla Sabgal - Anicolor del leader della corsa Rafael Reis e dei possibili favoriti Frederico Figueiredo e Mauricio Moreira: il team continental portoghese mette in fila il gruppo dai meno 90 km e inizia ad erodere il vantaggio dei fuggitivi in vista delle difficoltà altimetriche del finale. A 42 km dall'arrivo segnaliamo la caduta di Julen Arriola-Bengoa (Caja Rural - Seguros), che riesce a ripartire nonostante le vistose abrasioni sul lato sinistro del corpo.
I fuggitivi riescono a prendere in testa la salita di Senhor da Serra, con un vantaggio di 30": in testa al gruppo tirano Kern Pharma e Euskaltel - Euskadi, mentre si staccano uomini che avevano lavorato precedentemente, come la maglia arancione Julius Johansen (Sabgal – Anicolor). A 1.5 km dallo scollinamento, attacca e riprende i fuggitivi João Madeiros (Credibom – LA Aluminios): sulla sua ruota riesce a rimanere Raúl Rota, che rilancia in vista del GPM. Madeiros non riesce a tenere il passo e Rota fa bottino pieno sulla cima del Senhor da Serra, prendendo per primo la discesa a riuscendo a conservare un minimo vantaggio di 24” sul gruppo. Arrivati a valle è il team Vorarlberg del vincitore uscente Colin Stüssi a fare il ritmo per mantenere sotto controllo il vantaggio di Rota.
Raúl Rota viene ripreso all’inizio della salita verso l’Observatorio Vila Nova: il gruppo procede compatto, con davanti Sabgal - Anicolor, Kern Pharma e Vorarlberg a tirare. Il primo coraggioso ad uscire dal gruppo è Julien Amezqueta (Illes Balears), anche se il suo tentativo non dura molto, mentre si stacca a 7 km dalla vetta il leader della corsa Rafael Reis. È proprio la Sabgal - Anicolor a tirare in testa al gruppo, con un ritmo sostenuto di Frederico Figueiredo in favore del compagno di squadra Mauricio Moreira.
Ai meno 4.5 km il ritmo di Figueiredo cala: dal gruppo attacca Jonathan Caicedo (Petrolike) e sulla sua ruota si riporta facilmente Colin Stüssi, mentre Moreira rimasto solo cerca colmare lo svantaggio. Quando Caicedo e Stüssi sono ormai ripresi, quest'ultimo rilancia riuscendo a prendere 150 metri di vantaggio. Al suo inseguimento sempre il solo Moreira, mentre si involano Jon Agirre (Kern Pharma) e poi Luís Fernandes (Credibom – LA Aluminios), Diego Camargo (Petrolike) e Antonio Carvalho (ABTF Betão - Feirense), approfittando del ritmo non irresistibile dell’uruguagio. I corridori si sgranano sulla dura ascesa battuta dal sole: Jonathan Caicedo perde contatto da ciò che rimane del gruppo ai meno 3 km dal traguardo, mentre il vantaggio di Stüssi continua ad aumentare.
Agirre viene ripreso da Fernandes e Carvalho, che lo superano provando un disperato inseguimento allo scatenato Colin Stüssi: lo svizzero entra nell’ultimo chilometro con un vantaggio rassicurante sul solo Carvalho, che intanto si è tolto di ruota Fernandes. Tappa e maglia per il vincitore uscente della Volta a Portugal, che arriva con 28" su Antonio Carvalho e 41" su Luís Fernandes. Solo ottavo a 1’07” Mauricio Moreira dopo il grande lavoro fatto per tutto il giorno dalla Sabgal - Anicolor.