Peter Sagan torna a correre su strada: sarà al Tour de Hongrie
L'ex iridato sarà al via della corsa magiara, in programma dall'8 al 12 maggio, dove vestirà la maglia della Pierre Baguette Cycling di suo fratello Juraj
Peter Sagan torna in gruppo. Lo slovacco, ritiratosi dalle competizioni su strada al termine della scorsa stagione per puntare alla prova olimpica nel cross country, è pronto a riattaccare il numero alla schiena in una corsa professionistica, il Tour de Hongrie, che si disputerà dall'8 al 12 maggio. L'annuncio è stato dato dall'organizzazione della corsa magiara che ha confermato l'invito alla Pierre Baguette Cycling, squadra di cui Juraj Sagan, fratello di Peter, è direttore sportivo.
Sarà sfida con Cavendish e Groenewegen?
Nell'evento di presentazione della corsa, tenutosi ieri, gli organizzatori hanno confermato la presenza di altri due corridori ancora in attività che potrebbero contendersi alcune tappe con Sagan: si tratta di Mark Cavendish e Dylan Groenewegen, che correranno in Ungheria in vista del Tour de France. I tre hanno registrato un videomessaggio che è stato trasmesso durante la presentazione e commentato dall'organizzatore Károly Eisenkrammer.
“Nel 2017 abbiamo riproposto la corsa dopo diverse interruzioni ed è stata inserita nella categoria 2.2. Ricordo che all'epoca, insieme ad altri membri dell'organizzazione, scherzammo sulla possibilità di avere al via due campioni come Mark Cavendish e Peter Sagan. Ora tutto questo è reale”, ha commentato Eisenkrammer.
Subito due volate, poi il gran finale con tre arrivi in salita
Le occasioni per le ruote veloci sono concentrate, come spesso accade nella corsa ungherese, nei primi due giorni di corsa; per le due tappe d'apertura gli organizzatori propongono due arrivi pianeggianti, rispettivamente a Hajdúszoboszló e a Kazincbarcika. Nelle tre tappe successive saranno invece gli scalatori a recitare il ruolo di protagonisti con ben tre arrivi in salita di difficoltà variabile. La terza tappa sarà la più lunga con 183 chilometri da percorrere. Dopo l'ascesa di Matrahaza il gruppo si dirigerà verso la salita di Kékestetó (12.1 chilometri al 5.6%), dove è fissato il traguardo. La quarta tappa si terrà su un circuito con partenza dalla capitale Budapest e lo strappo di Etyek (1.8 chilometri al 5.6%), sede d'arrivo, da ripetere quattro volte. La tappa decisiva sarà l'ultima; dopo una prima parte in prevalenza pianeggiante i corridori affronteranno la salita di Pécs (5.1 chilometri al 6.8%) per tre volte negli ultimi 50 chilometri. In cima all'ascesa di Pécs è fissato l'arrivo, dove si deciderà la classifica finale di questa edizione.