Filippo Ganna con Wout van Aert al termine della prima tappa della Vuelta ao Algarve, annullata dagli organizzatori ©Getty Images
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Caos all'Algarve: l'organizzazione annulla la corsa, Ganna si rifiuta di salire sul podio

Dopo che un errore dell'organizzazione ha mandato fuori strada gran parte del gruppo, la giuria annulla la vittoria di Ganna. L’azzurro rifiuta il podio: "Anche io ho perso così"

La prima tappa della Volta ao Algarve 2025 si è conclusa in modo clamoroso a causa di un errore di percorso che ha coinvolto gran parte del gruppo. Quando tutto sembrava pronto per una volata tra gli sprinter infatti, molti corridori hanno sbagliato strada nell'ultimo chilometro, seguendo la deviazione per le ammiraglie invece di dirigersi verso il rettilineo d’arrivo.

La volata del gruppo nella deviazione delle ammiraglie durante la prima tappa della Volta ao Algarve mentre Filippo Ganna va da solo al traguardo ©screen da X di ceydakbulut8
La volata del gruppo nella deviazione delle ammiraglie durante la prima tappa della Volta ao Algarve mentre Filippo Ganna va da solo al traguardo ©screen da X di ceydakbulut8

Ganna rifiuta il podio

Filippo Ganna è stato tra i pochi a imboccare la strada giusta, tagliando il traguardo in solitaria davanti a Romain Grégoire e Jan Christen. Tuttavia, il caos generato dall’errore ha scatenato polemiche tra i corridori, con Marco Haller che ha puntato il dito contro l’organizzazione: «Abbiamo corso centonovanta chilometri per nulla. Non possono essere solo i corridori a pagare».

Filippo Ganna “vince” la prima tappa della Volta ao Algarve em Bicicleta 2025 ©INEOSGrenadiers via X
Filippo Ganna “vince” la prima tappa della Volta ao Algarve em Bicicleta 2025 ©INEOSGrenadiers via X

Dopo una lunga valutazione, la giuria ha deciso di annullare la tappa, ritenendo che l’errore fosse dovuto a una segnalazione inadeguata sul percorso. Ganna, che avrebbe ottenuto la sua prima vittoria stagionale, si è rifiutato di salire sul podio. Ha anche dichiarato: «In passato ho sbagliato strada durante le cronometro e ho perso la corsa. Oggi ho preso la strada giusta e ho vinto, non ho altro da dire».

Azzerate anche le classifiche

A quanto è dato sapere, non verranno assegnati divari in classifica, nemmeno per chi ha raccolto abbuoni lungo il percorso. L'unica maglia che verrà assegnata sarà quella della montagna, al primo fuggitivo Francisco Campos, della APHotels & Resorts/Tavira/SC Farense.

De Lie: “Ha sbagliato chi ha seguito la moto” (ma è un suo compagno…)

Arnaud De Lie ha dichiarato a Eurosport: «Tutti sapevano che il traguardo è a sinistra. Il primo corridore che ha seguito la moto non deve aver mai visto una corsa in TV, perché sappiamo che le moto non passano il traguardo», ma qualcuno ha fatto notare che il primo corridore era un suo compagno di squadra… 

Van Aert chiede più sicurezza

Wout van Aert ha dichiarato: «Questo è stato senza dubbio un errore umano. L'ultima rotonda non è stata chiusa, creando una situazione assurda. Quando ho visto le barriere dall'altra parte, ho capito che qualcosa non andava. Qualcuno ha persino segnalato che avremmo dovuto stare attenti. Situazioni come questa semplicemente non possono accadere» 

"Il ciclismo professionistico ha perso ancora una volta credibilità"

Anche il direttore sportivo della Visma - Lease a bike Arthur van Dongen ha parlato dell'incidente. «È imbarazzante che ciò possa accadere. Il ciclismo professionistico ha perso ancora una volta credibilità. La sicurezza dei ciclisti deve essere la massima priorità, ma gli organizzatori sono venuti meno in tal senso. Fortunatamente, non ci sono stati incidenti gravi, perché questa situazione avrebbe potuto finire molto male. La sicurezza nel ciclismo rimane un problema importante. Spero che l'UCI si svegli presto»

Le reazioni sui social

X si è subito riempito di commenti e addetti ai lavori. Geraint Thomas si è espresso con un'espressione italianissima…

Daniel Lloyd, in riferimento alle recenti dichiarazioni da Netflix sulla poca spettacolarità del ciclismo, ha ironizzato, pensando quando ci possa essere rimasta male la direzione della piattaforma.

La EF Education-Easypost non si è trattenuta dall'immaginare una colonna sonora…

Stefano Rizzato ha invece sottolineato l'incredibile concentrazione di errori organizzativi e situazioni pericolose per i corridori che si sono verificate in questo primo mese scarso di corse.

 

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