Wiebes batte da sola il Team Dsm e fa due su due al Baloise Tour

Lorena Wiebes vince ancora da favoritissima in volata, dopo aver aperto il Baloise Ladies Tour con la vittoria nel prologo di ieri. Questa volta la velocista del Team SD Worx-Protime ha avuto la meglio con un contributo relativo delle proprie compagne, quantomeno negli ultimissimi chilometri, ma è riuscita a battere quasi da sola una squadra intera, il Team dsm-firmenich PostNL, che con il suo treno migliore si era messa nella posizione migliore. 

Niente da fare per Charlotte Kool, che l'anno scorso in assenza della sua ex compagna aveva dominato questa corsa, e che nel 2024 deve ancora trovare la prima vittoria. Wiebes allunga ulteriormente in classifica generale, dove ora ha 12" proprio sulla rivale principale nelle volate, oltre a centrare la vittoria numero ottantacinque della carriera.

Baloise Ladies Tour 2024, la cronaca della prima tappa

Tappa di 114 chilometri che segna il ritorno in territorio belga, dopo il prologo di ieri a Hulst e la partenza di oggi da Breskens, sulle coste della Zelanda. Il gruppo è ancora completo dopo 55 chilometri, quando si transita per la prima volta sul traguardo di Knokke Heist, con secondi di abbuono in palio ad ogni passaggio. Tanto per cambiare, Wiebes vince il primo sprint bonification.

La tappa percorre zone solitamente molto propizie per formare dei ventagli, ma non ci sono le condizioni per spezzare il gruppo. La SD Worx controlla una situazione molto tranquilla fino ai -40, quando prova ad attaccare Sara Fiorin. La giovane del UAE Team ADQ ha ottenuto buoni risultati in altre corse belghe in questa stagione, specialmente negli arrivi in volata, mentre questa volta prova ad anticipare. Nessuna però segue il suo scatto, e dopo una decina di chilometri viene riassorbita dal gruppo. Gli abbuoni al secondo passaggio sul traguardo sono quindi ancora per il gruppo, con Pfeiffer Georgi che precede Alison Jackson (EF-Education-Cannondale), mentre Wiebes si disinteressa della volata.

Poco dopo, a una ventina di chilometri dall'arrivo, nasce un altro tentativo promosso da Audrey De Keersmaeker (Lotto Dstny). Con lei anche Julie Sap (Fenix-Deceuninck) e Sigrid Ytterhus Haugset (Team Coop-Repsol), in un terzetto che riesce a guadagnare e mantenere per diversi chilometri una ventina di secondi di vantaggio. La norvegese è l'ultima ad essere ripresa, a poco più di cinque chilometri dall'arrivo.

Qualche chilometro prima, una caduta in gruppo coinvolge tra le altre anche Daria Pikulik (Human Powered Health), una delle migliori velociste presenti, Elynor Bäckstedt e Fleur Moors (Lidl-Trek), entrambe piazzate in alta classifica. Un'altra caduta poco prima dei -3 riduce ancora il gruppo principale, ma senza coinvolgere direttamente le squadre principali.

Wiebes batte la Dsm

Il treno della SD Worx guida le operazioni fino ai -2, ma nel finale lascia spazio a EF e soprattutto Team Dsm. Pfeiffer Georgi, anche lei coinvolta nella caduta precedente, fa un ottimo leadout fino ai 250 metri, con Rachele Barbieri in terza posizione pronta a lanciare Kool. Una situazione che sembra molto favorevole, ma da cui Wiebes riesce comunque a uscire vincitrice, anticipando sul lato sinistro della strada e prendendo la testa prima degli ultimi 100 metri in leggera salita. Kool si accoda ma non può nemmeno affiancare la sua ex compagna di squadra, che vince un'altra volata in grande stila.

Barbieri riesce anche piazzarsi al terzo posto davanti a Jackson, con Pikulik che è riuscita a rientrare in gruppo prima dello sprint e completa la top five. Georgi è decima e la terza Dsm tra le prime dieci, ma dopo uno sforzo che vale solo il piazzamento. Anche oggi ha vinto la velocista migliore in circolazione, e tutto fa pensare che domani a Zulte l'esito potrà essere lo stesso.