Taylor Knibb conquista il T100 di Dubai e il titolo Mondiale del Triathlon World Tour © T100
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Triathlon, Taylor Knibb fa la storia a Dubai: è la prima campionessa mondiale del T100

La statunitense vince l'ultima prova e si porta a casa il titolo. Gentle cede nel finale dopo aver creduto nella clamorosa rimonta ed è terza dietro Derron

Colpo doppio per Taylor Knibb a Dubai; la ventiseienne di Rapid City ha centrato la vittoria nell'ultima prova del T100 e si è assicurata la vittoria del primo titolo mondiale assegnato dal Triathlon World Tour. Il successo è arrivato dopo una stagione da assoluta dominatrice di questa distanza: Knibb aveva vinto tre prove del T100 su altrettante disputate, e con quella di oggi porta il suo bilancio a quattro vittorie su quattro.

Alla vigilia della gara di oggi, l'unica atleta che poteva soffiare il titolo a Knibb era Ashleigh Gentle; all'australiana, comunque, non sarebbe bastata una vittoria per centrare il titolo, poiché Knibb sarebbe dovuta arrivare al 3° posto o più indietro. Con grande coraggio Gentle ha messo alle strette Knibb nella frazione di corsa, ma alla fine ha ceduto e si è accontentata del 3° posto di gara, preceduta, oltre che da Knibb, anche dalla svizzera Julie Derron.

Il T100 Triathlon World Tour sbarca a Dubai per la gara decisiva © T100
Il manifesto del Triathlon World Tour per la gara di Dubai, in cui Knibb ha vinto assicurandosi il primo titolo mondiale © T100

Nuoto: Pérez esce per prima, Gentle e Derron resistono con Knibb

La frazione di nuoto ha spezzato il gruppo e ha sorriso a Gentle e Derron: le due contendenti principali di Knibb hanno dimostrato di essere in giornata tenendo il passo della statunitense, che non ha fatto la differenza in acqua. Le tre favorite sono uscite dall'acqua in un drappello di otto atlete che includeva anche Taylor Spivey, Flora Duffy, India Lee, Imogen Simmonds e Sara Pérez, che è stata la prima ad entrare nell'area di transizione con qualche secondo di vantaggio. Più indietro Kat Matthews, staccata di 2'47" dal gruppo di testa, e Laura Philipp, che pagava 3'12" di ritardo all'uscita dall'acqua. 

Bici: Knibb vola e stacca Gentle, Derron e Simmonds

La frazione di bici rappresenta da sempre il punto di forza di Knibb, che anche questa volta non ha deluso le aspettative; dopo una transizione  un po' più lenta rispetto alle avversarie, la statunitense si è riportata sulle ruote di Gentle e ha imposto un'andatura insostenibile. Knibb ha percorso gli 80 chilometri previsti in poco meno di due ore ed è entrata nell'area di transizione con un vantaggio di 2'46" su Gentle, 2'48" su Derron e 2'53" su Simmonds, che ha dovuto scontare una penalità di 30" per aver perso una borraccia al di fuori della zona dedicata. Una penalità che anche Knibb ha rischiato di ricevere, dopo che una borraccia da lei lanciata è rotolata al di fuori della zona rifiuti: in questo caso la giuria ha deciso di non intervenire.

Knibb ha iniziato la frazione di corsa con un margine di quasi tre minuti su Gentle, la sua principale avversaria per la lotta al titolo. Nelle retrovie, Matthews recuperava qualche posizione portandosi all'8° posto provvisorio con 6' di ritardo davanti a Duffy, sofferente in bici con ma ancora in lotta per il podio in vista della corsa, la sua frazione migliore.

Corsa: Knibb resiste al rientro di Gentle e si assicura il titolo

Tutto era ancora aperto all'inizio degli ultimi 18 chilometri di corsa, che si sono rivelati molto difficili a causa delle alte temperature. Gentle è riuscita a impensierire Knibb nella prima metà della frazione: l'australiana ha fatto registrare tempi parziali da record, correndo a un ritmo vicino ai 3'10" al chilometro e riducendo il distacco dalla battistrada fino a 50".

A 5 chilometri dal traguardo, però, il margine è tornato a salire; un problema di stomaco non ha fermato Knibb, che ha mantenuto un ritmo costante in testa alla corsa, mentre un'affaticata Gentle è stata costretta a rallentare la sua andatura e a cedere la seconda posizione a Derron negli ultimi chilometri.

Knibb ha vinto la gara in solitaria e ha conquistato il titolo mondiale, precedendo sul podio Derron (+1'52") e Gentle (+2'26"). Quarto posto finale per una Duffy infinita: la campionessa olimpica di Tokyo ha chiuso la frazione di corsa in 1h3'32", il miglior tempo per distacco, e si è assicurata la piazza ai piedi del podio con un ritardo di 3'49".

La vittoria di Knibb corona una stagione quasi perfetta per la statunitense: se alle Olimpiadi di Parigi non ha raccolto quanto sperato, nel T100 è stata la più forte conquistando quattro prove su altrettante partecipazioni. In classifica generale chiude con 160 punti davanti a Gentle (132) e Derron (101).

Domani mattina sarà il turno della gara maschile che scatterà alle 10.15 con diretta integrale sui canali Discovery (Eurosport 2 ed Eurosport Streaming) a partire dalle 9.15, quando andrà in onda un'anteprima del T100.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.