Tour of Hainan, nella tappa più dura brilla Mäder. Terzo Rota, nei 10 Orrico, Velasco e Masnada
Il tappone del Tour of Hainan, la Lingshui-Wuzhishan di 193.2 km, non ha deluso le attese. Il gruppetto dei migliori si è ridotto a soli tredici elementi ma grazie ad un colpo da finisseur qualcuno ha anticipato tutti. È il talentuoso Gino Mäder, qui in gara con la maglia della nazionale elvetica.
Il ventiduenne, prossimo al passaggio nel World Tour con il Team Dimension Data, ha così tagliato il traguardo dopo una bella azione solitaria. Per lui è il quinto successo stagionale a livello internazionale, dopo i due al Tour de l'Avenir (chiuso al terzo posto), quello alla Ronde de l'Isard e quello al Tour Alsace.
Battuti, nell'ordine, il canadese Guillaume Boivin (Israel Cycling Academy), l'italiano Lorenzo Rota (Bardiani CSF), il francese Julien El Fares (Delko Marseille Provence KTM), il neerlandese Raymond Kreder (Team UKYO), gli italiani Davide Orrico (Team Vorarlberg Santic), Simone Velasco (Wilier Triestina-Selle Italia) e Fausto Masnada (Androni Giocattoli-Sidermec), lo spagnolo Rodrigo Araque (Team UKYO) e lo svizzero Patrick Schelling (Team Vorarlberg Santic).
La classifica cambia, dunque: a indossare la maglia di leader è Raymond Kreder, che ora guida con 7" su Mäder e 11" su Boivin. Rota è quarto a 13", Masnada quinto a 15", Velasco e Orrico sono ottavo e decimo a 17". Domani tornano in auge gli sprinter puri con la Wuzhishan-Sanya di 127.3 km.