Riparte la stagione ARI con la Randonée notturna di Santa Lucia
Alle 2 di questa notte, nonostante un meteo piuttosto inclemente, ricomincia ufficialmente la stagione ARI 2025 con la prima pedalata da 200 chilometri da percorre in buona parte al buio
È passato poco più di un mese dalla chiusura ufficiale della stagione delle randonnée targate ARI ed è già tempo di ricominciare con la prima tappa del Master Audax, la Challenge che già dalla scorsa stagione ha preso il posto del campionato italiano. Se negli ultimi anni, ad aprire il calendario degli amanti delle lunghe distanze era stata la Randonnée del Solstizio di Inverno, quest’anno l’inaugurazione della nuova stagione è stata affidata alla Randonée di Santa Lucia. Si tratta di una manifestazione cicloturistica di 200 chilometri, organizzata da i Randagi Campani, da precorrere prevalentemente in notturna, che da Angri in provincia di Salerno, condurrà il gruppo di ranonneur a percorrere le strade della Costiera Amalfitana per poi ritornare ad Angri, dopo una piccola deviazione nella piana del Sele.
Inizio di stagione bagnato inizio fortunato
Il meteo non sembra sorridere ai temerari che questa notte scenderanno in strada per la tappa inaugurale del calendario ARI randonnée. L’allerta meteo su tutta la regione Campania, infatti, ha indotto gli organizzatori a posticipare la partenza inizialmente prevista per mezzanotte. Il nuovo via sarà, perciò, dato alle 2.00, quando i forti temporali dovrebbero placarsi. Per ingannare l’attesa i randonneur sono stati invitati ad un ristoro anticipato, a base di panuozzo in un ristorante a 300 metri dalla partenza.
Anche per questa ragione, oltre che per il fatto che sulla Costiera Amalfitana di notte non sono presenti strutture ricettive aperte, l’organizzazione ha previsto la presenza di una macchina di supporto al seguito dei partecipanti per il tratto tra il primo e il secondo controllo.
Il percorso della Rando di Santa Lucia
Il percorso che attende i randonneur è di 182 chilometri, con circa 1500 metri di dislivello e si snoda prima verso la penisola sorrentina, transitando nel centro storico di Sorrento, che accoglierà i ciclisti con le sue famose luminarie, per poi proseguire verso Sant'Agata dei due Golfi dove dopo 50 km ci sarà il primo controllo. Successivamente, i partecipanti procederanno verso la Costiera Amalfitana, con le sue strade a picco sul mare, per raggiungere Salerno con le prime luci dell’alba. Il percorso continuerà, poi, lungo la costa fino alla località di Aversana dove, al chilometro 132, è previsto il secondo punto di controllo, oltre il quale si incomincerà a prendere la via del ritorno, con un nuovo passaggio nel capoluogo di Salerno e il rientro verso Angri passano per Cava de’ Tirreni.
Come scritto dagli organizzatori, si tratta di una randonnée che vuole essere “un viaggio di condivisione e di connessione con il territorio e le sue tradizioni, in un periodo dell'anno che invita alla riflessione e alla gioia. Un'esperienza che fonde la bellezza della natura, la fede nella luce di Santa Lucia, l'arte delle luci di Salerno e la magia della luna piena, in un'avventura che va oltre la semplice pedalata”.
Il master Audax 2025
La Randonée di Santa Lucia è valevole come prima prova del Master Audax, che nonostante l’alto numero di vincitori della scorsa stagione, per quest’anno mantiene le stesse regole della passata stagione. Per raggiungere il livello oro, la massima onorificenza e la maglia da indossare nella prossima stagione, quindi, sarà necessario totalizzare almeno 8000 punti (7000 per l’argento e 6000 per il bronzo), ottenendo omologazioni in almeno sei regioni diverse (quattro per i residenti nelle isole). Il calendario, di cui avevamo già parlato in un nostro articolo, si compone di una sessantina di prove a disposizione di chi vorrà cimentarsi con la Challenge.