L'UCI invita le federazioni africane a organizzare il Mondiale su Strada 2025

Come è noto, tra gli obiettivi dell'UCI guidata da David Lappartient (al pari di quanto avvenuto nelle due precedenti gestioni McQuaid e Cookson), vi è la volontà di allargare i confini del ciclismo. Un nuovo proclama è stato lanciato quest'oggi tramite un comunicato della federazione internazionale, che invita pubblicamente i paesi dell'Africa a presentare una proposta per ospitare i Campionati del Mondo su strada 2025.

Una lettera è stata già inviata alle 50 federazioni nazionali africane, allo scopo di sollecitarne la candidatura: il termine per presentare la domanda è settembre 2019 e l'eventuale assegnazione alla sede prescelta avverrebbe nel seguente Congresso che si svolgerà in Gran Bretagna, in concomitanza con la rassegna nello Yorkshire.

L'UCI ricorda che il continente ha già visto importanti appuntamenti come i Campionati del Mondo della MTB 2013 e 2017 in Sudafrica, a Pietermaritzburg, senza contare la creazione della sede africana del Centre Mondiale du Cyclisme a Città del Capo e la crescita nella qualità di gare su strada quali Tour du Rwanda, Tropicale Amissa Bongo e Tour du Maroc.

Queste le parole del presidente UCI David Lappartient: «L'organizzazione dell'evento più importante dell'UCI in Africa nel 2025 rappresenterà un significativo passo in avanti per la popolarità del nostro sport. Sarà l'occasione per i migliori corridori al mondo e per tutte le persone al seguito di conoscere per otto giorni una realtà diversa. Invito fortemente le federazioni nazionali, in collaborazione con le rispettive città, a sottoporre delle candidature per un evento storico. Non vediamo l'ora che giunga questo momento».