De la Cruz e Kwiatkowski guidano la Sky alla Vuelta. Debutta Sivakov, c'è anche Puccio
La ventiduesima e ultima formazione ad annunciare la propria rosa per la Vuelta a España è il Team Sky. La compagine britannica ha una striscia aperta di quattro grandi giri conquistati ma, a meno di sorprese al momento difficilmente pronosticabili, vedrà qui interrompersi il conto per l'assenza sia di Chris Froome che di Geraint Thomas (e di Egan Bernal e Wout Poels, ossia i due sulla carta più adatti a far le veci dei leader).
Ma la formazione diretta da Sir Dave Brailsford non si presenta in Spagna tanto per partecipare. Alla partenza il ruolo di capitano spetta allo spagnolo David De la Cruz che, dopo il Giro a supporto di Froome, ha lavorato esclusivamente per preparare questo appuntamento. In un ruolo ancora da definire vi sarà Michal Kwiatkowski: il polacco, vincitore del Tour de Pologne, potrebbe anche puntare alla classifica ma l'incognita è la tenuta sulle tre settimane, oltre che l'innegabile carico di difficoltà accumulato da luglio in poi.
Il "terzo uomo" è il colombiano Sergio Luis Henao, che sta rinculando nelle gerarchie del team. Due i debuttanti, entrambi molto attesi in ragione del talento che possiedono: si tratta del britannico Tao Geoghegan Hart e del russo Pavel Sivakov. Completano la squadra lo spagnolo Jonathan Castroviejo, l'italiano Salvatore Puccio e il neerlandese Dylan van Baarle, validissimi gregari in pianura e non solo.