Giro d'Italia, la lotta per la Ciclamino è già iniziata?
Oltre alla presenza già certa di ruote veloci come Mads Pedersen e Kaden Groves, i più in forma al momento, si aggiunge nelle ultime ore la probabile partecipazione di Michael Matthews
Manca sempre meno al via del Giro d'Italia 2023, e con il passare dei giorni aumenta sempre di più l'attesa per vedere darsi battaglia sulle strade italiane i protagonisti della 106esima edizione della Corsa Rosa. Pochi giorni fa avevamo quindi aggiornato a questo link il tabellone dei partecipanti raccogliendo qua e là tutte le notizie ed indiscrezioni finora note, constatando come la situazione per quanto riguarda gli uomini di classifica sia ormai ben delineata. Come spesso accade invece le notizie riguardanti velocisti e cacciatori di tappe tardano ad essere divulgate, e i cambi dell'ultimo momento sono sempre alla finestra. È proprio questo il caso che riguarda Michael Matthews, uomo di punta e simbolo della Jayco-AlUla.
Il forte corridore australiano aveva infatti inizialmente previsto per questa stagione di impegnarsi nelle classiche delle Ardenne, ma una caduta nelle corse sulle pietre del Belgio gli ha fatto cambiare idea, come dichiarato dal compagno di squadra Matteo Sobrero a Bici.pro. Matthews ha quindi preferito rinunciare ad altre opportunità nel Nord spostandosi in ritiro in altura, mettendo dunque nel mirino il prossimo Giro d'Italia. Anche se manca ancora la conferma esplicita del diretto interessato si profila dunque un suo tanto inaspettato quanto gradito ritorno sulle strade del Giro.
Il nome di Matthews è però anche una garanzia per quanto riguarda la classifica a punti delle corse a tappe a cui prende parte, grazie alla sua costanza di piazzamenti sia nelle volate di gruppo che nelle tappe più mosse.
Si comincia quindi a creare un parterre interessante di potenziali candidati a vestire la prossima Maglia Ciclamino: il favorito principale della vigilia è senz'altro Mads Pedersen (Trek-Segafredo), dominatore delle volate della scorsa Vuelta e autore di un'eccellente primavera, ma gli sfidanti non sembrano mancare. Oltre a Matthews, un altro australiano che sta mostrando ottimi numeri è Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) velocista più classico rispetto ai precedenti ma apparso in forma smagliante in questo 2023. Sono proprio loro 3 i nomi più accreditati per questa speciale classifica, anche se non vanno dimenticati alcuni possibili outsider, a partire da Fernando Gaviria (Movistar), mentre sembrano un po' più scarichi altri volti ben noti come Mark Cavendish (Astana Qazaqstan) e Pascal Ackermann (UAE Emirates). Attenzione infine anche a Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che quando compete per la classifica generale non si fa scappare la possibilità di vincere tappe di media difficoltà grazie al buono spunto veloce, e potrebbe clamorosamente inserirsi (senza troppo interesse) in una graduatoria tradizionalmente riservata ai velocisti.