Cédrine Kerbaol lascia la Ceratizit, attivata la clausola per il ritardo della licenza
La francese ha scelto di terminare in anticipo il proprio contratto, dopo che la squadra ha presentato in ritardo la richiesta per la licenza World Tour, ora completata
Arriva con un comunicato ufficiale della Ceratizit-WNT la notizia che riapre un mercato che sembrava non avere più moltissimo da dire, almeno per quanto riguarda i grandi nomi. Cédrine Kerbaol, vincitrice di tappa al Tour de France, esce dal contratto con un anno di anticipo sulla scadenza, attivando una clausola introdotta pochi anni fa.
Tutto nasce dalla pubblicazione della liste delle squadre che avevano fatto richiesta per la licenza World Tour e Professional, in cui Ceratizit non era presente. Immediatamente la squadra ha precisato che si trattava solo di un ritardo amministrativo prontamente risolto, e lo ha confermato anche nel comunicato diramato oggi. Tuttavia, nonostante la posizione della formazione tedesca non sia effettivamente a rischio, questo ha permesso comunque alla francese di terminare l'accordo.
Cédrine Kerbaol lascia la Ceratizit: il comunicato
“Ceratizit-WNT e Cédrine Kerbaol hanno deciso di comune accordo di separarsi, in seguito al rilascio della lista di richieste per le licenze UCI Women's World Tour. L'assenza della squadra dalla lista in seguito a un ritardo amministrativo vede l'attivazione di una clausola, che permette all'atleta di terminare il contratto in anticipo con effetto immediato”, si legge nel comunicato della squadra tedesca. “Il ritardo nella richiesta per la licenza WWT è stato rettificato e tutti i documenti necessari sono stati inviati all'UCI."
“La squadra è ovviamente dispiaciuta per le circostanze che hanno portato alla decisione, ma rimane orgogliosa dei traguardi raggiunti da Cedrine nel suo periodo in Ceratizit-WNT." Tra le sue otto vittorie in due anni spiccano la maglia bianca nel 2023 e la vittoria di tappa all'ultimo Tour de France, prima e unica francese a riuscirci dal ritorno della corsa nel 2022, il titolo nazionale a cronometro nel 2023 e l'ultimo successo alla Tre Valli Varesine.
“Naturalmente, siamo dispiaciuti di vedere andare via Cédrine in questo modo, ma rispettiamo la sua decisione e le auguriamo il meglio per il futuro. Come squadra possiamo guardare con orgoglio alla stagione più di successo della nostra storia, e guardiamo con entusiasmo verso il 2025, il nostro undicesimo anno e il secondo nel World Tour, accogliendo diversi giovani talenti come parte di una squadra rinnovata”, ha dichiarato il Team Manager Claude Sun.
I precedenti
La clausola attivata è stata prevista dopo alcuni casi di squadre che avevano comunicato la chiusura a ridosso della nuova stagione, costringendo chi rimaneva senza contratto a cercare una nuova sistemazione molto in ritardo, spesso rischiando di rimanere a piedi. Esempi arrivano prevalentemente dal ciclismo maschile, con il caso del Team Qhubeka nel 2021, con atleti come Simon Clarke o Domenico Pozzovivo che avevano trovato squadra solo a febbraio, o della B&B Hotels l'anno successivo, con difficoltà per i nuovi arrivi previsti (Mark Cavendish, Cees Bol) e chi era già sotto contratto, come Luca Mozzato, Axel Laurance e diversi corridori francesi, che si sono poi ritirati o passati a squadre minori locali.
Situazioni molto diverse da questa, ma con la stessa applicazione della clausola di tutela. Al momento non si conosce la prossima destinazione di Kerbaol, che con ogni probabilità ha già almeno un'offerta importante sul tavolo.