Sagan ha un obiettivo: "Vincere la Sanremo per considerare la mia carriera pienamente riuscita"
Lo slovacco partirà dalla San Juan per poi spostarsi in Colombia e preparare una stagione in cui ha già cerchiato di rosso il 18 marzo
Centinaia di corse vinte, prestigiose maglie indossate e conquistate quattro iridi in bacheca e due classiche monumento. La Milano-Sanremo però no, quella manca a Peter Sagan per dare un bel 10 alla propria entusiasmante carriera nel mondo del ciclismo. A dirlo è lo stesso slovacco della TotalEnergies, che il 29 gennaio spegnerà le 33 candeline, intervistato da Ouest-France.
Le premesse sono positive: “Sta andando tutto bene, mi alleno da ottobre senza intoppi dopo un anno caratterizzato dal long Covid che non mi ha consentito di esprimermi al meglio. Penso che sarà una buona stagione, la inizierò con la Vuelta a San Juan per poi proseguire con la preparazione in Colombia. Tornerò quindi per il weekend di apertura in Belgio con l'Omloop Het Nieuwsblad".
L'obiettivo primario sembra però essere un altro: “Voglio vincere la Milano-Sanremo. Solo quando quella corsa non mancherà più nel mio palmares potrò parlare di una carriera pienamente riuscita. E' una gara che mi è sfuggita per troppo tempo, non dura ma molto difficile da vincere. Sono convinto che la TotalEnergies può vincere una Monumento. Niente è impossibile”.