
Pogačar contro resto del mondo: tutti i nomi delle Strade Bianche
Startlist, favoriti, orari e dove vedere la classica senese. Il campione del mondo parte da favoritissimo dopo gli 80 chilometri in solitaria di un anno fa, dietro tanti candidati al podio
Non sarà come quell'irripetibile edizione 2021, anche perché al via ci saranno solo tre dei protagonisti di quel gruppetto stellare (non ci sarà nemmeno l'intruso Michael Gogl), ma la Strade Bianche mantiene comunque un suo fascino intatto, degli scenari e delle scenografie che altre grandi classiche non hanno, anche dopo un cambio un percorso che probabilmente non ha fatto un favore a quella che è (o forse era) la Classica del Nord più a Sud d'Europa.
La formula per quest'anno rimane la stessa, con 213 chilometri, 3700 metri di dislivello e 15 settori di sterrato per oltre ottanta chilometri totali, con l'aggiunta del nuovo settore di Serravalle. Quello più importante rimane sempre Monte Sante Marie, dove negli ultimi anni è sempre arrivato l'attacco decisivo, prima del circuito finale con Colle Pinzuto e Le Tolfe da ripetere due volte. L'arrivo è sempre quello di Piazza del Campo, preceduto dal muro finale di Via Santa Caterina, l'ultima occasione per fare la differenza su eventuali compagni di gruppetto per una vittoria o una piazza d'onore.

Strade Bianche 2025, i favoriti
O per meglio dire, il favorito. Tadej Pogačar è il campione uscente, il campione del mondo e l'indiscusso dominatore di tutte le corse con questo tipo di caratteristiche e dislivello. Secondo il suo manager Matxin i suoi valori sono addirittura migliorati rispetto a un anno fa, ed è praticamente impensabile uno scenario che non preveda una sua vittoria per netto distacco, con ogni probabilità partendo sempre ai -80 sul tratto più difficile di Monte Sante Marie. Fino a quel momento, lo sloveno avrà l'appoggio di un'ottima formazione del UAE Team Emirates-XRG, che ha in Tim Wellens un altro candidato a un piazzamento.
Per quanto chiuso possa essere il pronostico, alle spalle di Pogačar non mancano i candidati ad approfittare di un qualsiasi imprevisto, o comunque pronti a giocarsi gli altri due posti sul podio. Tra questi c'è sicuramente Tom Pidcock, vincitore nel 2023 e molto brillante nelle sue prime gare con la Q36.5. Il britannico farà il suo esordio in una corsa World Tour con la nuova squadra, a cui può regalare subito un altro grande risultato.
Presente anche Toms Skujiņš, secondo un anno fa a 2'44" dal vincitore, sempre tra i migliori in corse così dure. La Lidl-Trek porta anche Mathias Vacek, in grande forma nelle prime gare stagionali, lo specialista Quinn Simmons e il giovanissimo Albert Philipsen, che sembra perfetto per questo tipo di gare. Squadra a più punte anche per la Groupama-FDJ, che schiera Romain Grégoire, Valentin Madouas (secondo nel 2023) e David Gaudu.
C'è grande curisioità anche per quello che potrà fare Christian Scaroni, la grande sensazione del ciclismo italiano in questo avvio di 2025, tanto da essere attualmente leader nella classifica mondiale stagionale. Sarà la sua prima partecipazione in assoluto alle Strade Bianche, con una XDS-Astana che punterà anche su Alberto Bettiol. Per storico o per stato di forma, da tenere d'occhio anche Kévin Vauquelin (Arkéa B&B Hotels), Pello Bilbao e Matej Mohorič (Bahrain-Victorious), Ben Healy (EF-Education EasyPost), l'ex vincitore Michał Kwiatkowski (INEOS Grenadiers), Lennert Van Eetvelt (Lotto), Filippo Zana e Alan Hatherly (Team Jayco AlUla), Davide Formolo e Carlos Canal (Movistar), Attila Valter e Ben Tulett (Team Visma Lease a Bike), Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling) e Magnus Cort (Uno-X Mobility).
Strade Bianche 2025, la startlist completa
Strade Bianche 2025, orari e dove vederla
Partenza da Siena alle 11.25, con diretta tv a partire dalle 14 su Rai 2, Eurosport 2 e Discovery+.