Cicloturismo natalizio: Monaco di Baviera fra piste e presepi
La città bavarese propone numerose ciclovie e la collezione di presepi del Museo Nazionale, unica nel suo genere e considerata la più grande del mondo
Festività natalizie e vacanze, si stimano due milioni di Italiani in viaggio, ma ciò che frena è l’aumento dei costi per i servizi turistici. Più performante il nord est rispetto ad altre parti dell’Italia; tra le località preferite il Trentino Alto Adige e l’Austria, nonché le destinazioni a breve-medio raggio. Il cicloturismo può allora essere un’idea originale e flessibile.
La destinazione ottimale per il cicloturismo natalizio
Opzione sicuramente fra le più personalizzabili, il cicloturismo natalizio con destinazione Monaco di Baviera è senza dubbio una scelta in grado di soddisfare tutte le aspettative. Per i più allenati o per coloro che hanno più tempo, la ciclovia Venezia Monaco attraversa con circa 500 km Italia, Austria e Germania. Parchi naturali, monti, vallate e città storiche si alternano lungo un itinerario con dislivelli notevoli (sino a circa 3000 metri) e terreni misti, toccando Venezia, Cortina, il Brennero, Innsbruck per giungere sino a Monaco. La ciclovia incrocia numerosi punti di alloggio e riparazione bici, nonché stazioni di mezzi pubblici che consentono di abbreviare il percorso. Fondi dell’Unione Europea hanno consentito la realizzazione del progetto. Attorno a Monaco esistono invece ciclovie più brevi, di alcune decine di km ciascuna, che seguono il fiume Isar o che si inoltrano nei dintorni. Sono tutte per lo più pianeggianti, vicine alle fermate della metropolitana che consente il bici+treno. Un esempio per tutti, la pista che conduce al lago Tegernsee. Una sessantina di km circa, vicino ai mezzi pubblici e su terreno collinare, con molte possibilità di alloggio.
Perché il cicloturismo natalizio verso Monaco
Fondato nel 1855 e sede di collezioni importanti che ne fanno uno dei principali musei del mondo, il Bayerisches NationalMuseum di Monaco è sede di una collezione di presepi che va dal XVII al XIX secolo, unica nel suo genere. Naturale dunque pensare a Monaco quale destinazione ottimale per il cicloturismo natalizio. I presepi sono molto elaborati sia nelle figure sia nelle scenografie, costruiti con gli stili più diversi e provenienti da molteplici località dalla Baviera alla Sicilia. La parte più rinomata della collezione è ovviamente quella del presepe napoletano del settecento, celeberrimo per figure ed ambientazione. Statue di alcune decine di centimetri, espressività dei volti, riproduzione dei caratteristici mestieri e dell’ambientazione, materiali e tessuti ne fanno dei veri gioielli d’arte. Si va dalla Sacra Famiglia all’adorazione dei pastori e dei Magi con il loro ricco seguito, dal falegname alla lavandaia, dai musici ai tavernieri, senza dimenticare le relative attrezzature e suppellettili. Sezione unica al mondo ed esperienza indimenticabile.