La Uno-X ambisce al massimo: i norvegesi puntano al World Tour nel 2023
In questi mesi ha saputo farsi notare e benvolere dagli appassionati per il modo in cui interpreta le corse a cui partecipa. Già dopo la prima metà stagione come formazione Professional si può dire che la missione della Uno-X Pro Cycling Team è vinta: buone prestazioni nelle corse di primo livello a cui ha preso parte (spicca l'ottavo posto di Markus Hoelgaard a Harelbeke) e risultati di rilievo nelle corse del calendario europeo (non ultimo il successo di Rasmus Tiller alla Dwars door het Hageland).
Il futuro per i norvegesi è brillante, ma promette di esserlo sempre di più. Già nel 2022 il gruppo diretto da Jens Haugland (giovanissimo team manager, dato che ha soli 37 anni) farà il proprio esordio del mondo femminile con una compagine che chiederà subito una licenza del Women's World Tour. E non è finita qui, perché l'annuncio odierno riguarda la squadra maschile: in vista del 2023 la Uno-X punta a ottenere una licenza del World Tour.
«Stiamo per iniziare un nuovo capitolo nella nostra storia - spiega Jens Haugland - ma la nostra filosofia e la nostra identità non cambieranno. Continueremo a gareggiare come stiamo facendo, il nostro modello Ajax proseguirà. Non ambiremo ad avere i corridori con il salario più importante, ma ambiremo a costruire una squadra che punta a gareggiare con l'obiettivo di rappresentare qualcosa di unico».