Mondiali di Glasgow: Pogačar al via di entrambe le prove
La Slovenia ufficializza le nazionali per i mondiali di Glasgow: Tadej guida la nazionale maschile, forfait di Mohorič.
La federazione slovena ha diramato in giornata l'elenco di tutti i convocati per le prove dei mondiali multidisciplina che si svolgeranno a Glasgow dal 3 al 13 agosto 2023.
Nella prova in linea maschile prevista per il 6 agosto spicca la presenza del campione nazionale Tadej Pogačar (UAE Emirates), numero uno del ranking mondiale, la cui presenza era stata incerta fino all'ultimo.
Questi dunque i convocati del C.T. della nazionale slovena Uros Murn per affiancare il campione sloveno: Luka Mezgec (Jayco AlUla) Matevž Govekar (Bahrain - Victorious), Domen Novak (UAE Emirates), Jaka Primožič (Hrinkow Advarics), Kristijan Koren (Adria Mobil),Tilen Finkšt (Adria Mobil), Anže Skok (Ljubljana Gusto Santic). Per la Slovenia
Il percorso della prova élite maschile, con partenza da Edimburgo e arrivo a Glasgow, prevede una lunghezza 271 km e un dislivello totale di 3570 metri. Le insidie maggiori si troveranno però nel finale di corsa, che prevede un circuito nervoso finale di 14.3 km da ripetere dieci volte che ben si adatta ai corridori che si esaltano nelle Ardenne.
Oltre che essere congeniale al multiforme Pogačar, il tracciato sembrava calzare a pennello anche per le caratteristiche di Matej Mohorič, attualmente leader del Tour de Pologne dopo il successo nella seconda frazione e reduce da una vittoria di tappa nel recente Tour de France, ma Mohorič, già campione del mondo Under 23 dieci anni fa a Firenze, non ha messo il mondiale nei suoi programmi.
Per Tadej Pogačar venerdì 11 agosto è previsto anche l'impegno della prova a cronometro, specialità in cui è altresì campione nazionale. Il percorso prevede 47.8 km per 352 metri di dislivello con partenza e arrivo a Sterling. Il selezionatore Murn aveva nei giorni scorsi affermato che se anche Tadej avesse rinunciato alla partecipazione ai mondiali, la Slovenia non avrebbe schierato nessun atleta alla partenza della crono élite, vista la defezione del campione olimpico Primož Roglič.