La squadra belga è pronta per un'altra stagione di ciclocross © Baloise Trek Lions (Instagram)
Ciclocross

Sven Nys svela la Baloise Trek Lions: "Il ciclocross vive anche senza Van Aert e Van der Poel"

L'addio di Nieuwenhuis e i malanni di Nys e Ronhaar non spaventano il manager della squadra belga. Ufficiale il cambio nome: dal 1° gennaio il team si chiamerà Baloise Glowi Lions

Anche la Baloise Trek Lions è pronta per una nuova stagione; lo scorso anno il sodalizio di Sven Nys è riuscito a colmare il gap dalla Pauwels Sauzen Bingoal, rivale storica tra le formazioni Pro della disciplina, assicurandosi 29 vittorie stagionali. Dopo alcuni cambiamenti importanti il team belga si cala in una nuova dimensione in vista dell'esordio stagionale, fissato tra due giorni a Beringen per la prima prova dell'Exact Cross.

La squadra cambia nome: dal 1° gennaio si chiamerà Baloise Glowi Lions

La prima novità riguarda l'ingresso di un nuovo title sponsor; dal 2025, Glowi prenderà il posto di Trek nel nome della squadra, a seguito del passo indietro del produttore di bici statunitense che rimarrà come sponsor tecnico. Nelle prossime settimane sono attese novità anche sulla nuova divisa che il team utilizzerà dal 1° gennaio.

L'addio di Joris Nieuwenhuis rimescola le carte

Un altro momento topico dell'off season è stato l'addio di Nieuwenhuis. Le voci che circolavano a inizio 2024 si sono concretizzate a inizio luglio, quando il classe 1996 ha lasciato la squadra per firmare un contratto con il nuovo Ridley Racing Team.

Un addio “in buoni rapporti”, come è stato definito da Sven Nys, che non si è detto preoccupato per la partenza dell'argento iridato di Tabor.

“Mi sarebbe piaciuto mantenere Joris in squadra, perché lavorare con lui è stato bello e ci ha permesso di raggiungere ottimi risultati, ma penso che con Thibau (Nys, ndr), Pim Ronhaar e Lars van der Haar possiamo continuare a rimanere al top. L'obiettivo è di riuscire ad essere sempre sul podio con almeno uno di loro. Lo stesso discorso vale al femminile: siamo certi che Lucinda Brand e Shirin van Anrooij potranno contare su Fleur Moors.”

Pim Ronhaar © UCI Ciclocross
Dopo un off season sfortunato, Pim Ronhaar sarà tra i fari della Baloise Trek Lions © UCI Ciclocross

“Il ciclocross vive anche senza Van Aert e Van der Poel”

Il manager belga sa bene su quali corridori puntare per la prossima stagione e giudica positivamente l'arrivo di nuove squadre, sottolineando come la disciplina possa fare anche a meno delle sue stelle principali per sopravvivere.

“Nelle ultime stagioni è stato tutto un po' monotono. Ora possiamo contare su un campo partenti più ricco e ci sono tante squadre che possono competere per la vittoria. Sono segnali importanti: il ciclocross esiste anche senza Van Aert e Van der Poel.”

Thibau Nys: “Non sto benissimo, ma sabato ci sarò”

La squadra belga si prepara per un grande fine settimana d'esordio all'Exact Cross di Beringen. Ai nastri di partenza ci sarà anche Thibau Nys, il figlio di Sven, che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla sua condizione e al suo futuro.

“A Beringen farò il mio esordio stagionale, anche se al momento non sto come vorrei. Nelle scorse settimane sono stato male e ho dovuto interrompere gli allenamenti per più di una settimana. Non sarò al 100% nei primi appuntamenti stagionali, ma spero di poter tornare presto al mio miglior livello. Il mio futuro? I successi su strada sono una gran cosa, ma non abbandonerò il ciclocross: ho ancora margini di miglioramento.”

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.