Ben O'Connor manda saluti a Primoz Roglic... © Unipublic/Sprint Cycling
Professionisti

Pablo Castrillo nel dopotappa della Vuelta: «Dedico la vittoria a Manolo Azcona»

O'Connor: «Non ho mai perso la fiducia». van Aert: «Mi è mancata un po' di forza per entrare in fuga»

29.08.2024 20:17

Una vittoria indimenticabile per Pablo Castrillo e la KERN Pharma sul traguardo dell'Estación De Montaña Manzaneda, quinto arrivo in salita della Vuelta 2024. Le parole del corridore aragonese e degli altri protagonisti di giornata nel dopocorsa.

Castrillo: «Ancora non ci credo»

«No, non ho ancora realizzato ciò che ho fatto», il commento a caldo del 23enne spagnolo, al primo successo della carriera. «È una vittoria fantastica, che dedico alla squadra e alla mia famiglia. Entrare nella fuga di giornata è stato complicato, perché i miei avversari erano davvero forti. Ero molto agitato in vista del finale, ma ho comunque deciso di attaccare in pianura e questa scelta si è rivelata favorevole. Avevo pensato di partire ai -7 oppure ai -8 dalla fine. Tuttavia, ho notato che gli altri corridori si stavano controllando, perciò ho anticipato i tempi e sono scattato a 10 km dalla vetta. Un pensiero speciale per Manolo Azcona (il fondatore della KERN Pharma, ndr), scomparso poche ore fa. Ho pensato a lui per tutta la giornata e questa vittoria è un omaggio alla sua memoria».

O'Connor: «Ancora non ci credo». van Aert: «Mi è mancata un po' di forza»

Ben O'Connor si conferma ancora in maglia rossa in fondo a una tappa di sostanziale controllo tra gli uomini di classifica: «La partenza è stata davvero impegnativa: Successivamente, io e i miei compagni di squadra abbiamo preso il controllo della corsa e fatto l'andatura sull'ultima salita. Il passo era un po' sostenuto e, per forza di cose, non era l'ideale per essere aggressivi. D'altra parte, però, posso dire di aver provato buone sensazioni e di non aver mai perso la fiducia. L'arrivo di domani è uno dei più impegnativi della corsa. Di conseguenza, sarà una delle giornate cruciali della Vuelta».

Non pago delle tre vittorie di tappa e della maglia verde, Wout van Aert ha cercato ancora una volta di andare all'attacco, ma ha ammesso di non avere la stessa gamba di due giorni fa: «Sì, ci ho provato anche oggi, ma non avevo la forza necessaria per andare in fuga. In ogni caso, nessun rammarico: quando i battistrada si sono avvantaggiati sul gruppo, ero contento di poter viaggiare a un ritmo più regolare. Ho cercato perciò di preservarmi in vista delle prossime tappe».

Terzo successo di tappa per Wout van Aert alla Vuelta a España 2024 © La Vuelta via X
Terzo successo di tappa per Wout van Aert alla Vuelta a España 2024 © La Vuelta via X
Vuelta a España: davanti Castrillo, dietro lo stallo
Il mondo non finisce a Campi Bisenzio: a Soter il prologo del Giro di Toscana Memorial Fanini
Carmine Marino
Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre 20