Tour Down Under, frattura alla clavicola per Dylan van Baarle
L'olandese della Visma-Lease a Bike è stato vittima di una caduta nella prima tappa della corsa australiana: costretto al ritiro
Non c'è pace per Dylan van Baarle: il trentaduenne in forze alla Visma-Lease a Bike è costretto ad un nuovo stop proprio ad inizio stagione dopo un 2024 costellato di cadute e problemi.
La caduta a pochi chilometri dal traguardo
Come già riportato nella nostra cronaca, Dylan van Baarle è stato tra i corridori coinvolti in una caduta avvenuta nella prima tappa del Tour Down Under, andata in scena poche ore fa in Australia. La caduta è avvenuta durante le fasi di avvicinamento al traguardo, ai meno 2.6 km dalla linea d'arrivo.Le squadre dei velocisti interessati alla tappa erano già a lavoro per tenere davanti i propri capitani, quando, circa a metà gruppo, si sono visti sbandare e andare a terra diversi corridori. Tra di loro i giovani Markel Beloki (EF Education-EasyPost) e Giosuè Epis (Arkéa B&B Hotels), il campione nazionale australiano Luke Durbridge (Team Jayco AlUla), Tom Paquot (Intermarché-Wanty), Robert Stannard (Bahrain Victorious) ed Henok Mulubrhan (XDS Astana Team). A farne maggiormente le spese, però, è stato proprio Dylan van Baarle che, come comunicato dalla squadra con un post su X, ha riportato una frattura della clavicola e pertanto non prenderà il via domani per la seconda tappa del Tour Down Under con partenza e arrivo a Tanunda.
La sfortuna perseguita Dylan van Baarle
Dopo un inizio vincente nella stagione 2023 con il successo alla Omloop Het Nieuwsblad, prima gara disputata con la nuova maglia dell'allora Jumbo-Visma, l'avventura di Dylan van Baarle nella squadra giallo-nera è stata punteggiata di cadute e stop forzati. Il vincitore della Parigi-Roubaix 2022 sarebbe dovuto essere un aiuto fondamentale nelle classiche per il capitano Wout van Aert, ma la sfortuna si è messa di mezzo già nel 2023: caduta alla E3 e forfait al Giro delle Fiandre, più il terribile incidente nel settore della Foresta di Arenberg durante la Parigi-Roubaix, dalla quale Van Baarle è uscito con una mano e una scapola fratturate. Alla ripresa, un periodo di relativa calma e gregariato, con le fatiche della riabilitazione ripagate dalla vittoria al campionato nazionale olandese. Nel 2024 poi Van Baarle non si è riconfermato ai livelli dimostrati in precedenza, sempre a causa di cadute e problemi fisici. Alla mancata partecipazione alla Parigi-Roubaix è seguito un altro mese di stop, prima del coinvolgimento nella maxi caduta della quinta tappa del Giro del Delfinato, dalla quale Van Baarle è stato portato via in ambulanza. L'olandese ha poi terminato la stagione anticipatamente a causa di un'ennesima caduta nella seconda tappa della Vuelta a España. A ben vedere, l'incidente patito oggi non dovrebbe minare un'eventuale presenza di Van Baarle per la parte più “calda” della stagione delle classiche, ma occorrerà capire con quale stato di forma il trentaduenne arriverà agli appuntamenti più importanti.