Tour de l'Avenir, Edoardo Affini secondo nella terza tappa. Vittoria a Touzé
La terza tappa del Tour de l'Avenir si è disputata fra Lude e Châteaudun sulla distanza di 171.2 km. Tantissimi scatti e controscatti nella prima ora, tanto che nessuno riesce ad evadere: la fuga buona parte dopo ben due ore dal via e, per forza di cose, a comporla sono nomi pesanti.
A comporla sono l'italiano Edoardo Affini, l'irlandese Michael O'Loughlin e il francese Damien Touzé. Dopo circa 25 km, quindi attorno ai meno 60 km dall'arrivo, riescono a rientrare su di loro il portoghese Tiago Antunes, il neerlandese Thymen Arensman, lo svizzero Dimitri Bussard e il danese Mikkel Bjerg.
Il gruppo, trainato da Australia, Germania e Norvegia, transita a 50 km dalla fine con un gap di 2'05" che sale con il passare dei metri, per poi riassestarsi nell'ordine dei 2' a 25 km dalla conclusione. Le nazioni più interessate in questa fase a cercare di ricucire sono Belgio e Gran Bretagna: le due, collaborando, riportano il divario attorno ai 60" ai meno 15 km. Il testa a testa è tiratissimo: basti pensare che al cartello dei meno 3 km il disavanzo è di 20" e sotto l'arco dell'ultimo km solamente 6" separano le due entità.
Fra i meno 600 e i meno 200 metri è posta una rampa adatta agli scattisti: in questa categoria rientra benissimo Damien Touzé. Il prossimo professionista con la Cofidis parte e riesce a resistere fin sul traguardo, cogliendo il secondo successo di fila per la Francia. L'ultimo a cedere è Edoardo Affini: per il mantovano, in gara con il tricolore, un secondo posto che vale moltissimo dato il tipo di finale e la concorrenza.
Terza posizione, con qualche secondo di ritardo, per il neerlandese Thymen Arensman e per l'irlandese Michael O'Loughlin. Il resto della top 10 viene composto da elementi del gruppo, ossia dal tedesco 5 Max Kanter, dall'australiano Robert Stannard, dallo svizzero Marc Hirschi, dal lussemburghese Pit Leyder, dal danese Andreas Stokbro e dall'irlandese Mark Downey.
Il francese Alan Riou mantiene la maglia gialla. Domani importante appuntamento ai fini della generale finale: è il momento, infatti, della cronometro a squadre di 20.2 km di Orléans.