Colpack pigliatutto: vittorie a GP Liberazione e Coppa Nervianesi
Una giornata di grande ciclismo si chiude con il doppio sigillo della squadra bergamasca: al GP Liberazione impresa dalla fuga di Romele, alla Coppa Nervianesi primo successo stagionale per Quaranta
Oggi il Team Colpack Ballan festeggia più di tutti. Nelle due corse nazionali riservate agli under 23 e dilettanti - il Gran Premio della Liberazione e la Coppa Caduti Nervianesi -, la formazione bergamasca ha piazzato un doppio colpo. A Roma, Alessandro Romele ha coronato una lunga fuga di 120 chilometri battendo in volata Gustav Wang (Restaurant Suri-Carl Ras), unico superstite della fuga insieme a Romele e già campione del mondo a cronometro tra gli juniores, e anticipando il gruppo regolato da Alessandro Pinarello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). Epilogo diverso alla Coppa Caduti Nervianesi, dove una corsa caratterizzata dal maltempo si è risolta con uno sprint di diversi uomini che ha visto prevalere Samuel Quaranta su Davide Ferrari (So.L.Me Olmo) e Ivan Smirnov (CC Catalunya-Bcna).
Altra fuga, altra vittoria. Si potrebbe riassumere così la vittoria di Alessandro Romele, capace di replicare il successo di tre giorni fa alla Coppa Zappi; anche in quel caso Romele era rimasto al comando dopo una fuga con un altro corridore, battendo lo poi allo sprint - in quel caso si era trattato di Emanuele Ansaloni (Team Technipes #inEmiliaRomagna). L'attacco buono di Romele è arrivato a oltre 100 chilometri dall'arrivo con un'azione a lunga gittata nel pianeggiante - ma planimetricamente insidioso - circuito di Roma, che già in passato aveva dato modo ai corridori meno veloci di sorprendere gli sprinter. Romele è riuscito a inserirsi in una fuga di diversi corridori, per poi avvantaggiarsi in compagnia di Wang nelle ultime tornate. Con il gruppo ancora lontano e ormai incapace di chiudere il distacco, Romele ha fatto valere il suo spunto veloce in uno sprint a due con Wang. Alle loro spalle, Pinarello ha messo insieme un'altra bella prestazione precedendo il gruppo e assicurandosi il podio in questa storica corsa.
A Nerviano il ruolo di protagonista lo ha avuto soprattutto il maltempo. Una fitta pioggia si è infatti abbattuta sulla corsa negli ultimi 35 chilometri, mentre il gruppo era ormai prossimo al ricongiungimento con i fuggitivi. Le brutte condizioni meteo hanno portato buona parte dei corridori al ritiro, lasciando solo una cinquantina di uomini nel gruppo principale per giocarsi la volata. Il più veloce, come detto, è stato Samuel Quaranta, che torna a vincere una corsa 1.12 a quasi due anni di distanza dal successo al Circuito di Orsago 2021.