Soraya Paladin si ripete alla Vuelta a Burgos Féminas, ma la maglia è di Stine Borgli
Seconda vittoria di tappa in due giorni per Soraya Paladin sulle strade spagnole della Vuelta a Burgos Féminas che dopo aver festeggiato ieri a Poza de la Sal, oggi si è ripetuta sul traguardo in salita dell'Alto de Rosales, ascesa di un paio di chilometri al 7%. Quella odierna era la tappa regina della corsa sebbene fosse lunga appena 81 chilometri: molto attiva nella prima fase Katia Ragusa (BePink) che ha conquistato la maglia dei gran premi della montagna, poi le cicliste più forti si sono giocate il successo di giornata sulla rampa conclusiva.
Soraya Paladin si è dimostrata di nuovo la migliore, pur non riuscendo a fare il vuoto alle sue spalle: in scia alla trevigiana della Alé Cipollini, classificate con lo stesso tempo, sono arrivate la norvegese Stine Borgli, la slovena Urska Pintar e la spagnola Mavi García. A seguire distacco di 5" per Ingrid Lorvik, 8" per Urska Zigart, 12" per Tetyana Riabchenko e 15" per Ella Harris.
In classifica generale, in mancanza di abbuoni, la giuria aveva attribuito inizialmente la maglia a Soraya Paladin salvo poi correggersi: troviamo appaiate con lo stesso tempo le quattro atlete arrivate davanti oggi e per la somma dei piazzamenti diventa leader Stine Borgli (con un 16°, un 6° e un 2° posto) davanti a Soraya Paladin che oltre alle due vittorie ha un 48° posto che la condiziona in negativo.