4'07"456! Ganna spaziale, si riprende il record italiano, sfiora quello mondiale
Un Inseguimento che sta regalando ai tifosi italiani emozioni a manetta, con il record italiano che è stato abbassato due volte nel giro di pochi minuti, nel corso dei Mondiali su Pista di Pruszkow. Prima era stato Davide Plebani a strappare il primato a Filippo Ganna, abbassando il limite da 4'13"607 a 4'11"764. Poi però il già iridato di specialità ha risposto da par suo, segnando il nuovo record con il tempo stratosferico di 4'07"456, a un passo addirittura dal primato del mondo di Ashton Lambie (4'07"251), con la piccola differenza che quel tempo l'americano l'ha fatto segnare in altura, ad Aguascalientes, mentre il crono di Filippo è il nuovo record a livello del mare (e seconda prestazione assoluta di sempre).
Il tutto è avvenuto nel corso delle qualificazioni dell'Inseguimento individuale (nelle quali tra l'altro Ganna era contrapposto in batteria proprio a Lambie, quinto e primo degli eliminati), che si sono concluse con due italiani pronti a giocarsi una medaglia: Ganna, che ha chiuso al primo posto la sessione, sfiderà per l'oro il tedesco Domenic Weinstein (secondo con 4'09"091); per il bronzo Plebani se la vedrà col russo Alexander Evtushenko (4'11"957). Ganna è il campione uscente di specialità, e aveva conquistato il titolo anche nel 2016, mentre fu argento nel 2017. Le finali sono in programma alle 20.32.