La Sunweb lancia Kirchmann (e Rivera) vincendo la cronosquadre d'apertura della Madrid Challenge
Si è consumata oggi a Boadilla del Monte la prima delle due tappe che compongono la Madrid Challenge by La Vuelta, una due giorni dedicata alle donne in concomitanza col "grande arrivo" della Vuelta a España maschile. La formula prevedeva in passato solo un criterium per le vie della capitale spagnola (prima edizione nel 2015 vinta da Shelley Olds, poi doppietta Jolien D'Hoore nel 2016-2017), ma quest'anno gli organizzatori hanno voluto raddoppiare l'impegno, per cui è stata aggiunta una cronosquadre al sabato. Una modalità forse rivedibile, visto che la prova contro il tempo chiude drammaticamente i giochi di classifica già prima del criterium di domani...
Sia come sia, a vincere a Boadilla del Monte è stata la Sunweb, che ha coperto i 12.6 km della frazione in 17'40", distanziando di 18" la Wiggle High5, di 46" la Mitchelton-Scott, di 52" la BTC City Ljubljana, di 1'10" la Cogeas-Mettler. Sesto posto per la Valcar-PBM, cronometrata a 1'14" dalla Sunweb, mentre la Alé Cipollini si è piazzata nona a 1'24".
La classifica generale è ovviamente un monocolore bianconero (potenza degli ossimori!), con Leah Kirchmann che veste la maglia di leader essendo passata - tra le compagne - per prima al traguardo; alle spalle della canadese troviamo Coryn Rivera, Ellen Van Dijk e Liane Lippert; a 18" le Wiggle, con nell'ordine Audrey Cordon Ragot, Elisa Longo Borghini, Emilia Fahlin e Lisa Brennauer.
Domani saranno 100.3 i km della seconda e ultima tappa, tutti in circuito a Madrid, 17 tornate da 5.5 km (circa) l'una. Grande favorita per il successo nella generale (valendo ovviamente il gioco dei piazzamenti) la più veloce delle Sunweb, ovvero Coryn Rivera; resta in palio il comunque prestigioso successo parziale in Plaza de Cibeles, prima dell'arrivo della Vuelta maschile, che vivrà le ultime battute sul medesimo circuito su cui si saranno date battaglia poco prima le ragazze.