Il Gran Piemonte svela l'edizione 2023: ci sarà Van Aert
Il percorso sempre mutevole del vecchio Giro del Piemonte, assume connotati interessanti quest'anno: il percorso è breve, ma dal finale impegnativo; al via ben 15 squadre World Tour
Dopo due edizioni fondamentalmente per velocisti, il Gran Piemonte torna ad avere un percorso intrigante anche se decisamente breve per una classica. In appena 152 km si va da Borgofranco d'Ivrea - la cittadina viene risarcita in parte della mancata partenza verso Crans Montana dell'ultimo Giro d'Italia - a Favria. Il tracciato è pianeggiante per i primi 80 km, con cui si porta a termine il tratto in linea verso Favria, dove inizia poi un lungo circuito con le principali ascese. Prima si superano in rapida successione le ascese non tremende di Colleretto Castelnuovo e Faiallo, poi un brevissimo fondovalle conduce sotto la dura salita di Alpette, quasi 5 km al 9% di media (max 17%). Da qui mancano soltanto una trentina di km quasi privi di pianura, che includono anche l'ultima pedalabile ascesa di Prascorsano (a 16 km dalla conclusione). Negli ultimi 70 km si superano perciò 4 salite per quasi 1500 metri di dislivello complessivi, abbinati a strade sempre tortuose e discese insidiose.
Un percorso frizzante ed impegnativo pensato per degni protagonisti. È infatti ufficiale anche l'elenco delle squadre partenti: su 22 ben 15 saranno formazioni World Tour (Alpecin-Deceuninck, Astana Qazaqstan Team, Bahrain - Victorious, BORA - hansgrohe, Cofidis, EF Education-EasyPost, INEOS Grenadiers, Intermarché - Circus - Wanty, Jumbo-Visma, Lidl - Trek, Movistar Team, Soudal - Quick Step, Team dsm - firmenich, Team Jayco AlUla, UAE Team Emirates), mentre le restanti 7 sono squadre Professional (EOLO-Kometa, Green Project-Bardiani CSF-Faizanè, Israel - Premier Tech, Lotto Dstny, Q36.5 Pro Cycling Team, Team Corratec - Selle Italia, Tudor Pro Cycling Team). Il comunicato stampa di RCS Sport ha già ufficializzato anche la partecipazione di uno dei più grandi protagonisti di quest'epoca, ovvero Wout Van Aert, nonché del vincitore uscente Ivan Garcia Cortina, Bauke Mollema e Alberto Dainese (al quale però questo percorso potrebbe risultare indigesto).
Si preannuncia dunque un appuntamento di grande interesse, con ottimi corridori a confrontarsi su un percorso impegnativo ma aperto a più soluzioni, quello che troppo spesso il Gran Piemonte non è stato negli ultimi anni.