Mattias Skjelmose, qui con la maglia di campione nazionale danese © Getty Sport
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Skjelmose: "Avrei preferito fare il Giro d'Italia, ma la squadra ha insistito per il Tour"

Il corridore danese della Lidl-Trek sorprende sui propri obiettivi e svela il suo programma fino alla Grand Boucle

21.01.2025 23:28

Sembra strano a dirsi, ma Mattias Skjelmose era desideroso di partecipare al Giro d'Italia più che al Tour de France. Di questi tempi è una scelta particolare, anche a fronte del maggiore prestigio che viene riconosciuto alla Grand Boucle. Non è un caso che tanti big abbiano deciso di non prendere parte alla Corsa Rosa, per concentrare tutte le proprie energie sul secondo Grande Giro stagionale. In questo scenario, però, lo scalatore danese della Lidl-Trek va controcorrente.

Mattias Skjelmose, Maglia Bianca della Vuelta 2024, salterà l'ultima parte della stagione © GettySport via X @LidlTrek
Mattias Skjelmose, Maglia Bianca della Vuelta 2024, salterà l'ultima parte della stagione © GettySport via X @LidlTrek

A riferirlo è stato proprio lui, nel corso del media day della squadra statunitense andato in scena nella giornata di martedì 21 gennaio, ai microfoni di ‘TV2’, canale televisivo danese. Nel corso di questa intervista Mattias Skjelmose ha spiegato le motivazioni che lo avrebbero spinto a partecipare al Giro d'Italia 2025 e la contestuale decisione della squadra di mandarlo al Tour de France 2025. Non solo, perché svela il proprio programma per questa stagione, almeno fino alla Grand Boucle, con il focus sulla settimana delle Ardenne. Ecco, dunque, le sue parole.

Skjelmose: “Ecco perché preferivo il Giro d'Italia al Tour de France”

“È stata una conversazione un po' strana, perché io avrei preferito correre il Giro d'Italia, ma la squadra ha insistito perché io partecipassi al Tour de France. C'è anche Jonathan Milan come capitano del Tour de France, quindi io correrò con meno pressione. Dopo la Vuelta ho pensato che il Giro fosse il passo più naturale per crescere come corridore che punta alla classifica generale. Personalmente non penso di essere ancora pronto per il Tour e per esibirmi nel contesto della classifica del Tour. Ecco perché ho pensato che il Giro potesse essere un posto migliore per fare un ulteriore passo avanti rispetto a quello che ho fatto fino a questo momento”.

Skjelmose: “Il primo grande obiettivo saranno le Classiche delle Ardenne”

E sul programma rivela: “La prima parte della stagione sarà identica alla scorsa annata. Voglio iniziare con l'Ardéche e la Drome Classic. Poi farò la Parigi-Nizza, i Paesi Baschi, l'intera settimana delle Ardenne e poi farò il Delfinato in preparazione al Tour. Dopo il Tour de France non so quale sia il piano della squadra per me, ma sto solo cercando di guardare prima alla fine della settimana delle Ardenne. Sarà il mio primo grande obiettivo stagionale, poi guarderò al Tour. Vuelta? È possibile, sì. È una decisione che verrà presa dopo il Tour de France, dove scopriremo come mi sento mentalmente e fisicamente”.

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport