Vini Zabù, ritorno (quasi) col botto: Mareczko secondo nella prima tappa del Giro di Ungheria
Ritorno (quasi) col botto. La Vini Zabù tornava alle corse oggi, mercoledì 12 maggio, dopo la squalifica di 30 giorni per la vicenda della positività all'Epo di Matteo De Bonis: nella prima tappa del Giro di Ungheria ha colto un secondo posto con Jakub Mareczko, che nella volata è stato battuto dal tedesco Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious).
173 km da Siófok a Kaposvár, la Vini Zabù ha contribuito ad annullare la fuga di giornata per consentire l'arrivo a ranghi compatti: Mareczko è stato battuto per pochi centimetri. A chiudere la top ten di giornata, Jordi Meeus (Bora-Hansgrohe), Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Timothy Dupont (Bingoal Pauwels Sauces WB), Kaden Groves (Team BikeExchange), Olav Kooij (Jumbo Visma), Niklas Larsen ed Erlend Blikra (Uno-X Pro Cycling Team), Alberto Dainese (Team Dsm).
"Avevo proprio voglia di tornare regalando subito un successo alla Vini Zabù anche perché i miei compagni di squadra sono stati bravissimi a gestire la tappa tutto il giorno prendendosi carico di controllare il gruppo fin dai primi km - ha detto Mareczko ai canali della sua squadra - Lo sprint è stato abbastanza caotico e ci è mancato veramente poco per superare anche l’ultimo ostacolo. Ci sono altre occasioni in questo Tour de Hongrie e spero di sfruttarle già a partire da domani".
Il programma della seconda tappa prevede 182 km da Balatonfüred a Nagykanizsa con qualche asperità nella prima parte di corsa e un possibile finale allo sprint.