
Il Trofeo Laigueglia apre la stagione ciclistica italiana
Giunto alla sua 62° edizione, il Trofeo Laigueglia promette spettacolo con tanti ciclisti pronti a succedere a Lenny Martinez
Marzo è il mese della primavera e della Milano – Sanremo ed inizieremo a gustare i primi assaggi di entrambe nel 62° Trofeo Laigueglia, semiclassica che apre come da tradizione il calendario ciclistico italiano e che per un buon terzo del percorso ha in comune proprio le strade della Classicissima. Laigueglia sarà sede di partenza e di arrivo – la corsa è lunga complessivamente 197 km – con una prima parte che vede protagonista l'entroterra savonese dove si scaleranno nell'ordine le salite di Bezzo, Vendone e Cima Paravenna. Dopo un rapida capatina sulla costa ed il primo passaggio per Capo Mele, ci si addentrerà nuovamente all'interno e si scalerà il Testico per poi ritornare sul mare con i 40 km finali in cui si entrerà nel circuito conclusivo da ripetere quattro volte, con le doppie scalate ravvicinate di Capo Mele e Colla Micheri. Proprio quest'ultima salita, lunga 2 km e con una pendenza media dell'8% ma con punte in doppia cifra negli ultimi 500 metri, potrà fungere da trampolino di lancio per gli attacchi decisivi prima di giungere all'arrivo, visto che dal quarto ed ultimo scollinamento mancheranno soltanto 9 km. La vittoria italiana del Trofeo Laigueglia manca dal 2020 quando Giulio Ciccone vinse in solitaria. Dopo di lui, altri attacchi solitari sferrati al momento giusto hanno visto la vittoria di Bauke Mollema nel 2021, Jan Polanc nel 2022, Nans Peters nel 2023 e Lenny Martinez nel 2024.
Trofeo Laigueglia 2025, i favoriti
Saranno venticinque le squadre alla partenza di cui otto World Tour, nove Professionale e otto Continental. Assente la Bahrain Victorious e di conseguenza Lenny Martinez, vincitore nel 2024 quando era ancora in maglia Groupama FDJ, il dorsale numero 1 sarà indossato da Ewen Costiou (Arkéa B&B Hotels), che può puntare ad un buon risultato ma non sembra il favorito principale della corsa. La squadra con più talento sembra essere, manco a dirlo, l'UAE Emirates XRG, che ha in Juan Ayuso il capitano designato ed è tra l'altro reduce da una bellissima vittoria alla Faun Drôme Classic. Lo spagnolo è scortato o meglio spalleggiato da altri ciclisti di ottimo livello come Filippo Baroncini, António Morgado, Igor Arrieta ed Alessandro Covi, tutti in grado di fare bene sulla riviera ligure. Anche l'INEOS Grenadiors ha concrete velleità di vittoria con Michał Kwiatkowski, Axel Laurance e Magnus Sheffield. Nella EF Education EasyPost gli uomini più in vista saranno Lukas Nerurkar, Samuele Battistella e Neilson Powless. Lorenzo Rota è uno degli outsider più pericolosi e guida una Intermarchè Wanty senza grossi nomi. La Jayco AlUla si affida a Filippo Zana, Davide De Pretto ed Anders Foldager. La XDS Astana porta in Liguria sei italiani su sette e le migliori chance di vittoria ricadranno sulle spalle di Christian Scaroni, Alberto Bettiol, Simone Velasco e Diego Ulissi. Altri nomi da prendere in considerazione sono quelli di Louis Barré (Intermarchè Wanty), Valentin Ferron e Benjamin Thomas (Cofidis), Fabio Christen (36.6 Pro Cycling), Mathieu Burgaudeau ed Alexandre Delettre (TotalEnergies) e Michael Storer (Tudor Pro Cycling).
Trofeo Laigueglia 2025, gli italiani al via
Saranno settantanove gli italiani alla partenza, compresi i già citati Battistella, Baroncini, Covi, Rota, Zana, De Pretto, Scaroni, Velasco, Bettiol e Ulissi.
Trofeo Laigueglia 2015, la start list completa
Trofeo Laigueglia 2025, orari e dove vederla
La corsa ligure inizierà poco dopo le 11.00 e potrà essere seguita in diretta tv e streaming su Rai Sport, Rai Play, Dazn, Now e SkyGo a partire dalle 14.15.