Menten declassato, Nizzolo torna alla vittoria al Sibiu Tour. Classifica finale a Lipowitz
Il lombardo interrompe un digiuno lungo oltre un anno
La giuria riscrive il verdetto dell'ultima tappa del Sibiu Tour: Milan Menten scalzato dal podio più alto per una manovra irregolare in favore di Giacomo Nizzolo, che torna così al successo dopo oltre un anno. Nessun ribaltone in classifica generale: il tedesco Florian Lipowitz si aggiudica la quattro giorni rumena.
Una fuga a otto nella prima parte di corsa
La quarta e ultima frazione del Turul Ciclisti at Sibiului divaga a lungo tra le colline della Transilvania prima del rientro a Sibiu dopo 192,9 km che, a ben vedere, non sono così indigesti per le ruote veloci del gruppo. La prima ora di corsa è un carosello di attacchi e contrattacchi di breve durata che non impensieriscono il leader della generale, il tedesco Florian Lipowitz (Red Bull-BORA-Hansgrohe). Non decolla neppure un attacco di 7 uomini, scattati ai -165 dal traguardo: l'austriaco Felix Ritzinger (Felt Felbermayr), il filippino Daniel Cariño (Victoria Sports), gli italiani Marco Palomba (General Store-Essegibi), Simone Olivero (Corratec-Vini Fantini) e Christian Scaroni (Astana Development Team), i rumeni Emil Dima, in gara con la sua Nazionale, e Ioan Dobrin (MENtoRISE-MLMsuperstars). Subito dopo il primo traguardo volante - vinto dal leader della classifica a punti, l'olandese Joren Bloem (TDT-Unibet) - il gruppo dà il via libera a otto atleti: il brasiliano Nicolas Sessler (Victoria Sports), il britannico Mark Stewart (Corratec), il colombiano Edison Alejandro Callejas (Petrolike), il monegasco Antoine Berlin (Bike Aid), gli italiani Riccardo Biondani (General Store) e Ludovico Crescioli (Techipes-inEmiliaRomagna), il rumeno Andrei Carbunarea (Nazionale) e il già citato Scaroni. Vantaggio massimo non superiore al 1'30" sugli inseguitori, trainati a turno dagli uomini della Free Palestine e della Q36.5.
Un ultimo tentativo degli uomini dell'Astana Development prima dello sprint
I fuggitivi restano compatti fino all'ultimo GPM (Pelisor, poco più di 2 km al 5%), quando si staccano Scaroni e Stewart, rimpiazzati poco più avanti dall'ecuadoriano Jonathan Caicedo (Petrolike), dall'olandese Otto Van Zanden (Parkhotel Valkenburg) e dal tedesco Anton Schiffer (Bike Aid). Tuttavia, il gran lavoro dei Lotto-Dstny - che hanno nel frattempo sgranato il gruppo in discesa - vanifica lo sforzo degli attaccanti, infine raggiunti ai -15 dal traguardo di Sibiu. Anche l'azione in contropiede della coppia formata dall'ecuadoriano Harold Martín López (Astana Development) e dal britannico Max Walker (Astana Development) ai -10 dall'arrivo sfuma appena prima di entrare nel centro cittadino. Soluzione in volata, dunque: il belga Milan Mentien (Lotto-Dstny) scortato dai suoi compagni ai -250 metri. In vista dell'ultima curva, il 27enne fiammingo chiude il varco al canadese Riley Pickrell (Free Palestine) per poi guadagnare il centro della strada. Alla sua sinistra sbuca l'italiano Giacomo Nizzolo (Q36.5), che prova ad affiancarlo ai 75 metri dalla linea bianca, ma il suo rivale devia leggermente dalla sua traiettoria per costringerlo a rallentare. Mentien passa per primo sul traguardo davanti a Nizzolo e Pickrell, ma la giuria - dopo aver rigettato un primo ricorso del brianzolo - decide di declassare il corridore belga per aver tagliato la strada allo sprinter nordamericano di casa Free Palestine. Pertanto, Nizzolo può festeggiare il suo primo successo dall'aprile 2023, quando aggiunse alla sua bacheca la Tro Bro Léon. 2° Pickrell, 3° l'irlandese Finn Crockett (VolkerWessels). Un altro italiano in fondo alla prima pagina della classifica: Mattia Negrente (Astana Development).
Lipowitz vince il Sibiu Tour davanti a Bennett
Nonostante abbia dovuto rintuzzare un paio di (timidi) attacchi nella prima parte di corsa e nel finale, Lipowitz brinda al secondo successo della carriera in una gara a tappe dopo il Czech Tour del 2023 con 20" di margine sul norvegese Andreas Leknessund (Uno-X Mobility) e 38" sul neozelandese George Bennett (Free Palestine). Appena fuori dalla top 10 il primo degli italiani, Christian Scaroni.
Il 23enne tedesco è altresì salito sul trono degli scalatori. Per concludere, uno sguardo alle altre classifiche: come detto poc'anzi, Bloem ha conquistato il primato nella graduatoria a punti; lo statunitense Matthew Riccitello (Free Palestine) ha indossato la maglia bianca di miglior giovane. Infine, la Lotto-Dstny ha centrato il successo nella classifica a tempi.