Evenepoel non è ancora sazio: dopo l’Olimpiade nel mirino i Mondiali di Zurigo
Il fuoriclasse belga si è concesso una minivacanza in Grecia prima di ripartire il prossimo 3 settembre nel percorso di avvicinamento alle prove iridate. In programma anche l'Europeo a crono
La sua foto braccia al cielo con la Tour Eiffel sullo sfondo è già storia del ciclismo recente e per Remco Evenepoel un bellissimo ricordo nel quale non cullarsi. Dopo essere diventato il primo corridore a mettere a segno la doppietta olimpica cronometro-prova in linea e aver trascorso qualche giorno di vacanza in Grecia, il belga sta per tornare in strada con l’obiettivo di continuare a macinare risultati.
Remco, il Tour of Britain per ripartire dopo una breve vacanza
Il prossimo impegno sul calendario è il Tour of Britain, in programma dal 3 all’8 settembre. La corsa a tappe che si svolge nel Regno Unito e che non presenta altimetrie particolarmente severe, aiuterà Remco a mettere ulteriori km nelle gambe in vista dell’ultimo grande impegno di stagione, ovvero il Mondiale di Zurigo a fine settembre. Il fuoriclasse della Soudal Quick-Step difficilmente avrà cerchiato di rosso anche la corsa che attraversa le strade della Gran Bretagna ma considerando la startlist al via e la scelta del WolfPack di affiancargli un veterano come Julian Alaphilippe, “rinato” al Giro d’Italia 2024, significa non voler pedalare da semplici comparse.
Obiettivo puntato sui Mondiali
Cerchiati di rosso e di tutti i colori dell’arcobaleno, ci sono invece gli appuntamenti mondiali di Zurigo. In Svizzera, Evenepoel salirà in sella prima il 22 settembre per la prova a cronometro e poi, esattamente una settimana dopo, per quella in linea. Se nella corsa contro il tempo, la possibilità di difendere l’iride conquistata nel 2023, considerando il recente storico dei palcoscenici a cronometro più importanti, è alla portata del classe 2000, i 274 km della gara uomini in linea élite si presentano decisamente impegnativi.
Il percorso è caratterizzato da 4500 metri di dislivello con un circuito finale verticale adatto a chi sa domare i muri di Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. Se per il campione in carica Mathieu van der Poel confermarsi è un’impresa quasi impossibile, Remco rientra nella ristretta cerchia di chi può puntare a quella maglia arcobaleno, già conquistata a Wollongong nel 2022.
L’ostacolo principale, quando si parla di pendenze, è sempre lo stesso: Tadej Pogacar, deciso a coronare una stagione già indimenticabile laureandosi anche Campione del Mondo. Se lo sloveno confermerà anche in Svizzera il suo stato di grazia batterlo nell’1vs1 non sarà possibile per nessuno. Evenepoel dovrà contare sulla tattica di squadra, rivelatasi vincente sul tracciato di Parigi un paio di settimane fa grazie ad uno straordinario Van Aert nel ruolo di stopper dei contrattaccanti.
Un Europeo a cronometro da riconquistare in casa
Tra il Tour of Britain e la settimana svizzera, Evenepoel prenderà parte ad un altro impegno, confermato giusto negli ultimi giorni. Si tratta della prova europea a cronometro di Hasselt (in Belgio) l’11 settembre. 30 chilometri contro il tempo al termine dei quali il talento nato a Aalst potrebbe riprendersi uno scettro continentale da lui conquistato nel 2019, nell'anno d'esordio tra i pro'. Tutto questo per scaldare ulteriormente il motore in ottica Mondiale.
Già annunciata poi la partecipazione al Giro di Lombardia il 12 ottobre, ma è probabile che tra le gare iridate e la classica delle foglie morte possa essere inserito ancora qualche giorno di gara per il 24enne dells Soudal.