Yorkshire: Chavanel emoziona, Walscheid vince
Si arriva in costa sul Mare del Nord nella terza tappa del Tour de Yorkshire, per il tradizionale traguardo di Scarborough, reso scenografico dall'ultimo chilometro sulla scogliera. Un arrivo a ranghi compatti, nonostante le asperità nei primi due terzi della tappa riescano a far fuori diversi velocisti (tra i quali Mark Cavendish, cotto sulla Côte de Silpho a 50 km dall'arrivo). Qualcuno prova a smuovere le acque (tra questi Leonardo Basso, protagonista di un'azione partita a 25 km dall'arrivo e durata una decina di 10 con Tulik, Chetout e Bookwalter), ma la volata sembra ormai inevitabile ed il leader Magnus Cort Nielsen si frega le mani per gli abbuoni che può guadagnare.
Senonché, un intramontabile Sylvain Chavanel (Direct Énergie), il quale potrebbe ritirarsi a fine anno dopo aver conseguito il record di partecipazioni assoluto al Tour de France (quest'anno diventerebbero 18) parte secco a 5 km dall'arrivo, e sfruttando un tratto tortuoso di strada guadagna 15" sul gruppo lanciato. È un ottima azione, ma quando il gruppo si ricompatta e Sylvain si ritrova sul lungomare solo col vento in faccia non riesce a mantenere il vantaggio e viene ripreso negli ultimi 500 metri.
Nella volata che segue, è Max Walschleid (Team Sunweb) a sorprendere Cort Nielsen (Astana), ottenendo il primo successo stagionale. Terzo posto per il basco Ion Aberasturi (Euskadi Murias), seguono Bryan Coquard (Vital Concept), partito ai 200 ma rimontato dai rivali, e l'irlandese Robert-Jon McCarthy (JLT Condor). Ottavo posto per Greg Van Avermaet, che vede aumentare il distacco da Cort Nielsen in virtù degli abbuoni: ora il danese ha 10" sul campione olimpico e 12" su Eduard Prades, ma la tappa finale Halifax-Leeds potrebbe ancora riservare molte sorprese.