Nuova sponsorizzazione per l'Astana: XDS Carbon-Tech al debutto nel 2025
Per la prima volta nella storia, una squadra World Tour correrà sotto licenza cinese
La pesantissima vittoria di Mark Cavendish a Saint-Vulbas non ha soltanto risollevato il bilancio fino a quel momento dell'Astana, ma altresì aperto nuove linee di credito alla storica squadra kazaka. Che, a partire dal 2025, correrà sotto licenza cinese: trovato l'accordo con la multinazionale XDS Carbon-Tech.
XDS Carbon-Tech porta la Cina nel World Tour
L'accordo - paventato dal team manager Alexander Vinokourov all'indomani della 35ª vittoria di tappa di Cannonball - è stato ufficializzato in concomitanza con il secondo e ultimo giorno di riposo della Grande Boucle. La multinazionale della fibra di carbonio non si limiterà soltanto a rilevare la licenza dell'Astana: come si può facilmente immaginare, il nuovo sponsor metterà mano sia ai quadri tecnici, sia alla composizione del roster per la prossima stagione, a maggior ragione perché gran parte dei corridori ha il contratto in scadenza alla fine del 2024. In ogni caso, Vinokourov resterà all'interno della nascitura squadra cinese per dedicarsi prettamente all'attività sportiva.
Secondo il portale Cycling News, la XDS Carbon-Tech potrebbe mettere a segno colpi preziosi sul mercato per macinare punti preziosi nella classifica del World Tour e conservare un posto nell'élite del ciclismo mondiale anche nel triennio 2026-2028.
Un segnale di rilancio per il futuro?
La Repubblica popolare cinese: un granaio pressoché inesplorato dal grande ciclismo, che ha cercato (con alterne fortune, in verità) di percorrere le stesse rotte che fecero la fortuna dei mercanti europei fin dalla tarda antichità. Il primo tentativo di esportare il grande ciclismo in Cina risale al 2011, con il debutto del Giro di Pechino. Il buon livello tecnico di questa gara a tappe fu tuttavia vanificato dall'infelice collocazione in calendario, condannandola perciò all'oblio dopo appena 4 edizioni. A partire dal 2017, il World Tour è rientrato nel paese asiatico per il Tour of Guangxi, anch'esso in programma nel mese di ottobre. Fortemente penalizzato dall'emergenza sanitaria, che ha decretato la sospensione o la cancellazione di quasi tutte le gare in Oriente, il Guangxi è rientrato in calendario soltanto nel 2023. A questo punto, però, l'ingresso della più importante azienda di biciclette del paese potrebbe gradualmente ridurre le distanze tra la Cina e il ciclismo che conta.
Fuori dal perimetro della massima serie, però, resistono alcune corse a tappe minori, spesso frequentate dalle squadre Professional italiane, come il Tour of Taihu Lake - nato nel 2010 - e lo storico Tour of Qinghai Lake, disputato per la prima volta nel 2002.