Bredene Koksijde Classic, allo sprint vittoria in rimonta per Gerben Thijssen
Vittoria per il velocista belga della Intermarché-Circus-Wanty che s'impone nella volata finale battendo Pascal Ackermann, partito presto e poi rimontato, e Sam Welsford
Il percorso della 21esima edizione della Bredene Koksijde Classic prevede 192 km con partenza ed arrivo nelle località che danno nome alla corsa belga. Rispetto alla passata stagione, in cui la gara venne vinta da Pascal Ackermann, il tracciato si mantiene sostanzialmente invariato, presentando il tradizionale percorso adatto ai velocisti. Le difficoltà altimetriche nel tratto centrale rappresentate dai muri di Kemmelberg, Scherpenberg e Rodeberg non sembrano impensierire le ruote veloci, mentre un’incognita più seria potrebbe essere il vento, che solitamente sferza con violenza le zone attraversate quest’oggi.
Ma passiamo alla cronaca di questa Bredene Koksijde Classic, gara di categoria UCI 1.Pro. Come spesso accade nelle corse di giornata che si disputano a queste latitudini la fuga di giornata tarda a formarsi per i tanti tentativi che si verificano nelle prime battute, ed il tentativo buono prende il largo dopo una ventina di chilometri, composto da Andreas Goeman e Joseph Thomas (Tarteletto-Isorex), Tomas Kopecky (TDT-Unibet) e Timo De Jong (VolkerWessels). Il vantaggio del quartetto di testa raggiunge un massimo di 6’ proprio in corrispondenza dei muri, proprio quando dal gruppo fuoriescono altri 4 contrattaccanti.
Si tratta di due coppie di compagni di squadra: Dries De Pooter e Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty), Brent Van Moer e Cedric Beullens (Lotto-Dstny). L’azione di questi ultimi ha vita molto breve, visto che il plotone decide ben presto di cominciare ad alzare l’andatura sotto l’impulso della Alpecin-Deceuninck. A 53 km dalla conclusione, in un tratto abbastanza esposto al vento, una grossa caduta coinvolge anche nomi noti come Victor Campenaerts (Lotto-Dstny) ed il super-favorito Tim Merlier (Soudal-Quick Step), che rimonta in sella e si mette all’inseguimento. Il nervosismo in gruppo però ora è tanto, e a farne le spese sono i 4 battistrada, ripresi a 40 km dal traguardo dalla scatenata UAE Emirates. Si procede dunque a grandi passi verso il finale, con la volata di gruppo sempre più probabile.
Si arriva dunque al finale vero e proprio, con la DSM che prova ad alzare ulteriormente l’andatura per favorire il proprio sprinter Sam Welsford, così come la Lotto-Dstny per Rüdiger Selig, ma dopo innumerevoli rimescolamenti negli ultimi chilometri, l’ultima curva è affrontata in prima posizione dalla UAE Emirates con Juan Sebastián Molano che lancia la volata a Pascal Ackermann. Il tedesco decide di partire forse un po’ troppo presto, e viene rimontato dai più veloci Gerben Thijssen (Intermarché-Circus-Wanty) e Sam Welsford (DSM). Il sorpasso decisivo avviene proprio negli ultimi metri, dove Thijssen riesce ad imporsi di pura potenza su Ackermann e Welsford.