Giro del Friuli Venezia Giulia, Dockx vince la seconda tappa in una volata a tre
Aaron Dockx taglia per primo il traguardo in una volata a tre, davanti a Giulio Pellizzari della VF Group Bardiani CSF Faizanè e al norvegese Jørgen Nordhagen della Visma Lease a Bike
Tappa bagnata, tappa fortunata. Fortunata sicuramente per Aaron Dockx. La Ampezzo-Sauris, un percorso di 141,5 chilometri passante da Tolmezzo e Arta Terme e 2800 metri di dislivello, ha visto trionfare il ciclista belga classe 2004 della Alpecin-Deceuninck. Dockx si è imposto in una volata a tre precedendo il norvegese Jorgen Nordhagen della Visma-Lease a Bike e il marchigiano Giulio Pellizzari della VF Group-Bardiani Csf-Faizanè grazie a un importante scatto finale. Una tappa che ha visto una pioggia persistente e quasi incessante per tutta la sua durata.
La seconda tappa del Giro del Friuli-Venezia Giulia è iniziata subito con la fuga nei primi chilometri di quattro ciclisti, tutti italiani: Simone Griggion della Uc Trevigiani, Filippo Gustinacchio della Nazionale Italiana, Pietro Mattio della Visma-Lease a Bike e Alessandro Borgo del Cycling Team Friuli. I quattro hanno tenuto la testa della gara per circa un centinaio di chilometri ma non hanno saputo resistere nella parte finale, soprattutto nella salita del Passo della Pura.
Infatti, i quattro italiani hanno visto gradualmente diminuire il loro vantaggio, che nel momento migliore era arrivato a circa due minuti sul gruppo degli inseguitori guidati da Jorgen Nordhagen della Visma-Lease a Bike e Giulio Pellizzari della VF Group-Bardiani Csf-Faizanè. I corridori italiani hanno visibilmente calato il loro ritmo in salita e sono stati recuperati uno ad uno al chilometro 127 della tappa. Successivamente, a 20 dall'arrivo, proprio il norvegese della Visma-Lease a Bike ha cercato di staccare Pellizzari e Aaron Dockx della Alpecin-Deceuninck, che era riuscito a rientrare sull'italiano.
Proprio nell'entrata a Sauris, Pellizzari ha tentato un primo avvicinamento al norvegese, provato dalla fuga tentata poco prima. Anche l'italiano della VF Group-Bardiani Csf-Faizanè ha però mancato di lucidità e freschezza negli ultimi tornanti e, leggermente affaticato, è stato beffato da Dockx negli ultimi metri. Un successo insperato per il belga che conquista anche la testa della classifica generale.
Le dichiarazioni di Dockx e Pellizzari
Protagonista di giornata è stato Aaron Dockx, il quale subito dopo la tappa ha raccontato a caldo le sue sensazioni: “È stata una giornata piovosa e fredda. Nel finale sapevo che dovevo anticipare lo sprint per tenere gli altri dietro di me. Per fortuna sono stato in grado di lottare e ci sono riuscito. Sono contento di questa vittoria”. Un altro protagonista, come abbiamo detto, è stato l'italiano Giulio Pellizzari della VF Group-Bardiani Csf-Faizanè: “Oggi era una tappa che puntavamo. Avrei voluto vincere per la mia squadra perché mi ha dato un sostegno incredibile, ma ci accontentiamo di questo terzo posto. Ho faticato nel finale per chiudere, purtroppo è andata così”.
Venerdi la terza tappa del Friuli-Venezia Giulia
La terza tappa del 60esimo Giro del Friuli-Venezia Giulia sarà di 147 chilometri e partirà da Codroipo per concludersi a San Daniele del Friuli in provincia di Udine. L'ultima parte della frazione prevede il passaggio da Muris di Ragogna (uno sprint intermedio) e la doppia salita del Monte di Ragogna da 2,8 km al 9,1%. La vittoria di tappa si deciderà sullo strappo conclusivo di San Daniele del Friuli, dopo 147 chilometri. Una tappa mossa con 1500 metri di dislivello.