Un insaziabile Bauke Mollema conquista anche la Japan Cup
Di fronte al consueto folto pubblico che caratterizza la corsa, l'edizione 2019 della Japan Cup ha visto la sfida diretta fra due dei grandi protagonisti delle classiche d'autunno italiano, tanto che è servito uno sprint ristretto fra loro per determinare l'identità del vincitore della classica asiatica.
Al termine degli impegnativi 144.2 km di Utsunomiya ad alzare le braccia al cielo è stato Bauke Mollema, che prosegue così il momento d'oro dopo l'affermazione, otto giorni orsono, a Il Lombardia. Il neerlandese della Trek-Segafredo ha avuto la meglio sul canadese Michael Woods (EF Education First), lui che si era imposto alla Milano-Torino.
Completa il podio il neozelandese Dion Smith (Mitchelton-Scott), giunto a 44" e capace di regolare l'eterno spagnolo Francisco Mancebo (Matrix Powertag) e lo statunitense Sepp Kuss (Team Jumbo-Visma). Completano la top ten il giapponese Hideto Nakane (Nippo-Vini Fantini-Faizanè) a 52", lo statunitense Neilson Powless (Team Jumbo-Visma) e il neerlandese Robert Gesink (Team Jumbo-Visma) a 2'09", il belga Kenny Molly (Wallonie Bruxelles) e il venezuelano Orluis Aular (Matrix Powertag) a 2'31".