Leike Nooijen sul podio delle premiazioni del Giro d'Italia Women 2024
Donne Élite

Maglia bianca, anzi no: Antonia Niedermaier miglior giovane dopo una svista della giuria

Giovane, ma non abbastanza: Lieke Nooijen premiata con la maglia bianca, ma il regolamento parla chiaro

07.07.2024 18:35

Lieke Nooijen (Visma – Lease a Bike) è arrivata quarta nella cronometro della prima tappa del Giro d’Italia Women 2024, pagando 23” dalla vincitrice di tappa e detentrice della Maglia Rosa Elisa Longo Borghini. L’atleta olandese di ventidue anni è salita sul podio delle premiazioni per ricevere la Maglia Bianca di miglior giovane ed è passata per le interviste di rito del dopotappa. Proprio in questa occasione, ha affermato di voler lottare per la maglia conquistata oggi, prefigurando però anche la possibilità di passarla ad una compagna di squadra, considerando l’età media molto bassa del team giallonero presente alla Corsa Rosa.

C'è stata, però, una clamorosa svista da parte della giuria del Giro d’Italia: Lieke Nooijen non ha più, in effetti, l’età giusta per indossare la maglia di miglior giovane! L’articolo 26 del regolamento infatti parla chiaro.

 

Articolo 26 – Miglior Giovane 

La Leader della classifica generale individuale indosserà la Maglia di colore Bianco. La classifica delle giovani è riservata alle atlete nate dal 2002.

Leike Nooijen ha ancora 22 anni, ma è nata il 20 luglio del 2001: non rientra, quindi, nei parametri indicati per poter essere inclusa nella categoria “Miglior Giovane”. Esce da questa classifica anche Cédrine Kerbaol (CERATIZIT-WNT Pro Cycling Team), ventitreenne del 15 maggio 2001. La Maglia Bianca sarà quindi, dalla tappa di domani, sulle spalle della tedesca Antonia Niedermaier (Canyon//SRAM Racing), ventunenne nata il 20 febbraio 2003. 

Antonia Niedermaier, arrivata oggi tredicesima a 48” dalla leader Longo Borghini, è al secondo anno da professionista. La giovane tedesca della Cayon//SRAM è già alla seconda partecipazione al Giro d’Italia Women, dove nel 2023 è anche riuscita a vincere una tappa: dopo 87 km di fuga resistette al rientro dell’allora campionessa del mondo e detentrice della Maglia Rosa Annemiek van Vleuten. Riuscì in quell’occasione a risalire in seconda posizione in classifica generale, ma fu costretta al ritiro il giorno successivo, per una caduta che coinvolse anche Urška Žigart (Jayco AlUla). Due mesi dopo riuscì comunque a vincere la cronometro inaugurale del Tour de l’Avenir Femmes e la Maglia Giovani della competizione transalpina. 

Antonia Niedermaier nella prima tappa del Giro d'Italia Women 2024 © Thomas Maheux via X
Antonia Niedermaier nella prima tappa del Giro d'Italia Women 2024 © Thomas Maheux via X

 

Le parole della nuova Maglia Bianca

«È un ottimo inizio Giro, prendere la maglia bianca nella prima tappa, e anche per la squadra: è uno degli obiettivi per cui combattere. Vogliamo tenere la maglia in squadra. Siamo messe bene in classifica, non abbiamo pressione e potremo provare molte cose quando arriveremo alla montagne».

Per Leike Nooijen resta comunque la soddisfazione di un piazzamento di peso in una stagione che la sta vedendo collezionare ottimi risultati soprattutto nelle prove contro il tempo, con il secondo posto nei campionati nazionali a cronometro. 

Come funziona il ciclismo su pista alle Olimpiadi?
Pickrell e Walker vincono, Nizzolo torna sul podio. La seconda giornata del Sibiu Tour