Dopo la conquista del secondo oro alle Olimpiadi, Remco si inserisce nella grande estate di ciclismo che in terra di Francia ha visto trionfare prima Tadej Pogačar al Tour e poi il belga in entrambe le prove olimpiche
Pogačar come Tarantino per la capacità di trovare soluzioni inattese per risolvere questioni complicate. E così come il regista di Pulp Fiction è la rockstar del cinema, lo sloveno è la rockstar del ciclismo
Dopo anni in cui questo sport è stato molto più reazionario e molto meno di pancia, Tadej è il simbolo di un ciclismo che si riavvicina a quello dell'epoca d'oro simboleggiata dal Cannibale
Una breve riflessione sul (e le risposte di Tadej al) coro di voci che voleva un Pogačar a risparmio nelle tappe pirenaiche
I fatti della tappa degli sterrati (e soprattutto del dopotappa) hanno fatto tanto discutere, con le accuse di Evenepoel (e il controcanto di Pogačar) nei confronti di Vingegaard
Il Tour de France si è regalato la prima storica partenza dal nostro paese. Tra una favola e l'altra, tra Graziani e Guccini, quel che emerge è che Tadej Pogacar non ha rivali. Per il momento
Un salto di catena tarpa le ali al belga della Lotto Dstny, ne approfitta il francese. Bettiol coraggioso nel finale, Lampaert sempre leader
Luci e ombre sui protagonisti più attesi della corsa francese chiusasi oggi col successo di Roglic. Primoz bene con qualche ma, Remco Evenepoel alla ricerca di se stesso