Settimana Coppi e Bartali 2021 - Dieci nomi
1.Matteo Jorgenson
Francamente impressionati dalla progressione dei suoi risultati, il 21enne americano rischia di essere il nome che disperatamente manca alla Movistar per le classifiche generali. Se l'abbiamo un po' capito, la CoBa è una corsa adattissima per vederlo segnare un ulteriore cambio di passo.
2.Eddie Dunbar
Anche con le quarte linee la Ineos riesce a schierare una squadra che merita il suffisso -one. Diamo fiducia a lui (e vedete più giù a chi lo preferiamo!) perché ultimamente sta correndo con una certa efficacia, e ha la possibilità di cogliere al volo una rara occasione in cui potrà non fare il gregario.
3.Jonas Vingegaard
Ogni tanto il ciclismo è stato rischiarato dai suoi lampi di classe, in questi ultimi anni. Forse non vincerà mai un GT, ma sulle gare di una settimana può tenere e mettere a frutto i colpi d'ala che a volte si concede (vedi Jebel Jais all'ultimo UAE Tour). In più la Jumbo-Visma gli darà una buona mano nella cronosquadre.
4.Fabio Felline
Alla Tirreno gli abbiamo visto fare cose importanti, in particolare nella tappa di Castelfidardo. Non lontano dalle zone in cui si svilupperà la Coppi e Bartali: ecco allora il nome italiano per la generale.
5.Iván Ramiro Sosa
Dicevamo di Dunbar: vedete a chi lo preferiamo... ecco, c'è Sosa in corsa, un mese fa pareva incontenibile in Provenza, poi meno brillante in UAE. Chissà che versione di lui vedremo in E-R, se la gioca per le foto da copertina con i compagni Rodríguez e - perché no - Moscon, oltre che col citato Eddie.
6.Nick Schultz
Terzo due anni fa proprio alla CoBa, unisce doti da climber a una buona presenza nei finali, e già questa è un'ottima sintesi per una corsa del genere. Dopodiché avrà da mettere a frutto il grande vantaggio che la BikeExchange gli lascerà in eredità dopo la cronosquadre.
7.Nicola Conci
La fuga alla Sanremo l'ha riproposto per un posto al sole, è più in forma del compagno Eg con cui avrebbe potuto condividere i gradi di capitano Trek, per cui prendiamo lui e gli auguriamo di iniziare da qui a mantenere un po' delle promesse che ha fatto da under.
8.Santiago Umba
Zona scommesse, capitolo uno: i maggiorenti dell'Androni-Sidermec lo aspettano con trepidazione, al Táchira due mesi fa ha lanciato i primi segnali importanti. Ha solo 18 anni, ma in salita potrà fare le scarpe a tanti.
9.Mauri Vansevenant
Zona scommesse, capitolo due: un liegista, se la vista non c'inganna. Certo il 21enne figlio d'arte è già meno scommessa, dato che pochi giorni fa ha vinto il GP di Larciano dopo aver già ben impressionato al Laigueglia. I percorsi misti sono il suo pane, vediamo quanto addenterà nelle simpatiche tappe mosse della CoBa.
10.Ilan Van Wilder
Zona scommesse, capitolo tre: 20 anni ce li ha, la squadra che lancia i giovani (DSM) ce l'ha, il pédigree di chi è stato il primo rivale di Remco tra i ragazzini ce l'ha. Gli mancano solo i risultati tra i grandi, hai detto poco. Ma la filigrana è quella del gran prospetto.