Il Big Board 2.0 Under 23 di Cicloweb, quarta parte
I migliori 100 prospetti del ciclismo giovanile: nel quarto capitolo i nomi da 40 a 21, tra gli azzurri spazio ad Affini, Covi e Scaroni
Dopo il successo dell'edizione di luglio Cicloweb ripropone il Big Board Under 23: il ranking dei 100 migliori corridori nati tra il 1996 e il 1999 e tesserati per formazioni non professionistiche (con l'eccezione della Hagens Berman Axeon). Ispirato alle classifiche dei siti statunitensi sui prospetti di basket, football e baseball, questo tabellone fornisce le generalità dei corridori citati, una stima del potenziale fatta dall'autore che va da un massimo di A a un minimo di F, una breve descrizione delle caratteristiche di ogni ciclista presente e qualche riga di note in cui sono presenti altre importanti informazioni sugli stessi.
Oggi la quarta delle sei puntate in cui è stato suddiviso questo board, in cui sono presentate le posizioni che vanno dalla quarantesima alla ventunesima.
Questo il link alla prima puntata, con le posizioni dalla centesima all'ottantunesima.
Questo il link alla seconda puntata, con le posizioni dall'ottantunesima alla sessantunesima.
Questo il link alla terza puntata, con le posizioni dalla sessantesima alla quarantunesima.
Questo il link alla quinta puntata, con le posizioni dalla ventesima all'undicesima.
Questo il link alla sesta puntata, con le posizioni dalla decima alla prima.
40) Julian Mertens
Provenienza: Belgio
Squadra: Lotto Soudal Under 23
Data di nascita: 06/10/1997
Posizione nel board di luglio: 21°
Margini di miglioramento: B
Caratteristiche: Mertens è un corridore esplosivo forte su salite lunghe e brevi e dotato di un ottimo spunto veloce.
Note: Julian perde ben 19 posizioni rispetto al Board di luglio a causa di una notevole flessione avuta da giugno in poi. Ciò non cancella, ad ogni modo, gli ottimi risultati ottenuti in primavera, fra cui spicca ovviamente il podio alla Ronde de l’Isard. Un altro anno in Lotto Soudal Under 23 è quello che serve al giovane belga per fiorire definitivamente.
39) Gerben Thijssen
Provenienza: Belgio
Squadra: Lotto Soudal Under 23
Data di nascita: 21/06/1998
Posizione nel board di luglio: 26°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Thijssen, in principio pistard, è uno dei corridori più forti della categoria nelle volate di gruppo.
Note: Una stagione un po’ al di sotto per le aspettative per Thijssen, dopo un notevole primo anno nella categoria. Tanti piazzamenti, ma poche vittorie per l’alfiere della Lotto Soudal Under 23, il quale, tuttavia, si è tolto, quantomeno, lo sfizio di conquistare il campionato nazionale belga di categoria.
38) Luis Villalobos
Provenienza: Messico
Squadra: Aevolo Cycling
Data di nascita: 26/01/1998
Posizione nel board di luglio: N.P.
Margini di miglioramento: B+
Caratteristiche: Villalobos è molto forte in salita e ha del potenziale anche a cronometro.
Note: Lo strepitoso Tour of Utah, dove Villalobos è giunto ottavo e ha conquistato la maglia di miglior giovane, è solo la punta dell’iceberg. Il giovane messicano, infatti, ha sfornato prestazioni eccellenti lungo tutto l’arco della stagione; citiamo, tra le varie, la vittoria nel campionato nazionale a cronometro e il quinto posto alla Chrono Kristin Armstrong, in cui, oltretutto, ha preceduto per pochi secondi il coetaneo e campione statunitense Under 23 delle prove contro il tempo Gage Hecht. Da metà 2019 passerà nel World Tour con la EF Education First, dove non avrà l'assillo di ottenere risultati e potrà proseguire la sua crescita.
37) Michel Ries
Provenienza: Lussemburgo
Squadra: Polartec Kometa (stagista alla Trek-Segafredo)
Data di nascita: 11/03/1998
Posizione nel board di luglio: 30°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Ries è corridore un particolarmente portato per le corse a tappe, capace di difendersi bene sia in salita che a cronometro.
Note: Dopo aver agguantato la top 10 al Giro Under 23, Ries si ripete al Tour dell’Avenir. A un giorno dalla fine il lussemburghese era addirittura secondo ma una brutta crisi nella tappa conclusiva lo costringe a cedere diverse posizioni. Questo fa pensare che la scelta di rimandare il passaggio tra i professionisti al 2020 sia particolarmente azzeccata.
36) Niklas Larsen
Provenienza: Danimarca
Squadra: Team Waoo
Data di nascita: 23/07/1997
Posizione nel board di luglio: 12°
Margini di miglioramento: C
Caratteristiche: Larsen è forte sul passo e dotato di un discreto spunto veloce.
Note: Dopo i fasti primaverili Larsen è grande protagonista ai campionati nazionali danesi, dove giunge secondo sia nella prova su strada riservata agli Under 23 che in quella dei professionisti. Perde diverse posizioni rispetto al board precedente perché, sostanzialmente, da luglio in poi ha fatto una sola corsa: il PostNord Danmark Rundt (ottenendo, peraltro, anche un quinto posto di tappa). Cambio di casacca per lui nel 2019: lo vedremo infatti alla ColoQuick.
35) Cristián Muñoz
Provenienza: Colombia
Squadra: Coldeportes Claro Zenù Sello Rojo
Data di nascita: 20/03/1996
Posizione nel board di luglio: 23°
Margini di miglioramento: D
Caratteristiche: Muñoz è fortissimo in salita, ma ha nella discesa un enorme tallone d’Achille.
Note: Dopo le belle performance al Giro Under 23, il giovane colombiano corre un ottimo Tour de l’Avenir in supporto al compagno Iván Sosa e conclude la stagione con un decimo posto al Clásico RCN. Passerà professionista con la UAE Team Emirates, la quale si troverà tra le mani uno scalatore fortissimo ma con grossi limiti su cui è necessario intervenire.
34) Ziga Jerman
Provenienza: Slovenia
Squadra: Ljubljana Gusto Xaurum
Data di nascita: 26/06/2018
Posizione nel board di luglio: 24°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Jerman è dotato di un ottimo spunto veloce e se la cava egregiamente nelle corse di un giorno meno impegnative.
Note: Una sola vittoria in stagione ma di prestigio per Ziga Jerman, vale a dire la Gand-Wevelgem Under 23. Poi tanti piazzamenti, ma nessun altro guizzo. Il giovane sloveno, tra l’altro, ha deciso di rimandare il passaggio al professionismo per correre nel 2019 con la filiale Continental della Groupama-FDJ.
33) Marten Kooistra
Provenienza: Paesi Bassi
Squadra: SEG Racing Academy
Data di nascita: 21/10/1997
Posizione nel board di luglio: N.P.
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Kooistra è un puncheur dotato di un eccellente spunto veloce.
Note: Il neerlandese è letteralmente esploso nel finale di stagione. A settembre giunge secondo, conquistando anche una tappa, all’Olympia's Tour, mentre ad ottobre mette la ciliegina sulla torta della sua annata trionfando, dopo 30 km di fuga solitaria, nella Paris Tours Under 23.
32) Cristian Scaroni
Provenienza: Italia
Squadra: Petroli Firenze-Hopplá-Maserati
Data di nascita: 16/10/1997
Posizione nel board di luglio: 54°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Scaroni è un corridore portato sia per le classiche più dure che per le corse a tappe.
Note: Tantissimi piazzamenti di qualità per Scaroni nel 2018, tra cui un secondo posto al Giro del Belvedere e un terzo al Toscana Terra di Ciclismo. Tra tutti, però, quello che spicca maggiormente è il quarto nella prova in linea dei Campionati Europei di Zlin. Dinnanzi alle sue pregevoli prestazioni non è rimasta indifferente la Groupama-FDJ, che lo ha arruolato nella Continental per il 2019.
31) Stefan De Bod
Provenienza: Sudafrica
Squadra: Dimension Data for Qhubeka CT
Data di nascita: 17/11/1996
Posizione nel board di luglio: 31°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: De Bod è forte sul passo e si destreggia anche in salita. Nelle corse di un giorno particolarmente dure lo si trova spesso nelle prime posizioni.
Note: De Bod dimostra che la vittoria al Palio del Recioto non è stata un caso, giungendo tra i migliori 20 al Mondiale di Innsbruck e tra i 10 al Piccolo Giro di Lombardia. Il ragazzo ha un motore eccellente e chissà che un giorno non possa essere competitivo anche sulle salite lunghe con la nuova maglia del Team Dimension Data.
30) Brent Van Moer
Provenienza: Belgio
Squadra: Lotto Soudal Under 23 (stagista alla Lotto Soudal)
Data di nascita: 12/01/1998
Posizione nel board di luglio: 68°
Margini di miglioramento: B
Caratteristiche: Van Moer è un grande cronoman e ha un ottimo feeling con il pavé.
Note: Una seconda parte di 2018 da incorniciare per Van Moer, il quale giunge secondo sia alla Omloop Het Nieuwsblad di categoria che al Mondiale a cronometro. Inoltre, il giovane alfiere della Lotto conquista un paio di corse del calendario belga, vale a dire il Memorial Igor Decraene, una prova contro il tempo di 30 km, e il GP Rik Van Looy. Ancora un anno nella filiale giovanile prima del meritato passaggio tra i pro' per lui.
29) Julius Johansen
Provenienza: Danimarca
Squadra: Team ColoQuick
Data di nascita: 13/09/1999
Posizione nel board di luglio: 91°
Margini di miglioramento: B-
Caratteristiche: Johansen è un passista dotato di un fisico da corazziere.
Note: Il 5° posto al PostNord Danmark Rundt e la vittoria all’Olympia’s Tour permettono a Johansen di fare un balzo enorme rispetto al Board di luglio. Nonostante la giovanissima età, il danese è già un corridore maturo, capace di tenere testa ai professionisti. L'anno prossimo, sempre con la ColoQuick, sarà uno dei fari della categoria.
28) Andreas Leknessund
Provenienza: Norvegia
Squadra: Uno-X Norwegian Development Team
Data di nascita: 21/05/1999
Posizione nel board di luglio: 13°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Leknessund è un cronoman che va molto forte anche in salita.
Note: Leggera flessione per Leknessund negli ultimi mesi della stagione. Al Giro della Valle d’Aosta chiude solo dodicesimo, al Tour de l’Avenir non riesce a fare classifica, mentre al Mondiale a cronometro deve accontentarsi di un poco lusinghiero tredicesimo posto. L’età è della sua, ma sembrerebbe essere un po’ più avanti rispetto ai coetanei per quanto concerne il processo di sviluppo e, dunque, viene da chiedersi quanti siano, effettivamente, i suoi margini di miglioramento. Una risposta la potrà dare il 2019, ancora con la maglia della Uno-X addosso.
27) Felix Gall
Provenienza: Austria
Squadra: Development Team Sunweb
Data di nascita: 27/02/1998
Posizione nel board di luglio: 15°
Margini di miglioramento: B-
Caratteristiche: Gall è uno scalatore con delle notevoli doti di fondo.
Note: Al Tour de l’Avenir non sa ripetere gli exploit di Tour de Savoie e della Course de la Paix, in cui è stato rispettivamente quarto e sesto, e deve accontentarsi di un per lui modesto quattordicesimo posto. Nel 2019 sarà ancora in Devo Sunweb, dove, senza la presenza ingombrante di Marc Hirschi, reciterà il ruolo di leader maximo per quanto riguarda le gare a tappe.
26) Alessandro Covi
Provenienza: Italia
Squadra: Team Colpack
Data di nascita: 28/98/1998
Posizione nel board di luglio: 34°
Margini di miglioramento: B
Caratteristiche: Covi è un corridore completo, forte in salita, sul passo e provvisto di un buonissimo spunto veloce.
Note: Covi dà continuità al sorprendente ottavo posto ottenuto al Giro Under 23 conquistando degli ottimi risultati anche in estate. Tra i tanti va citata la splendida tappa vinta al Tour de l’Avenir. Ora lo aspetta un ultimo anno in Colpack per prepararsi al salto nel mondo del professionismo.
25) Mikkel Bjerg
Provenienza: Danimarca
Squadra: Hagens Berman-Axeon
Data di nascita: 03/11/1998
Posizione nel board di luglio: 33°
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Bjerg è un cronoman hors categorie, il migliore a livello Under 23.
Note: Nella crono iridata di Innsbruck serve il bis, mentre alla Chrono des Nations dei professionisti solo il connazionale Toft Madsen riesce a batterlo, precedendolo di appena 7”. Tra Giro Under 23 e Tour de l’Avenir ha dimostrato, inoltre, di non essere assolutamente fermo in salita. Il 2019 può essere per lui un'ulteriore stagione di consacrazione verso l'élite della specialità.
24) Damien Touzé
Provenienza: Francia
Squadra: St. Michel-Auber 93
Data di nascita: 07/07/1996
Posizione nel board di luglio: 55°
Margini di miglioramento: D+
Caratteristiche: Touzé è molto veloce e tiene su salite non particolarmente impervie.
Note: Il francese è a dir poco ciclonico negli ultimi mesi dell’anno. Conquista la prima tappa, la classifica generale, quella dei giovani e quella a punti al Kreiz Breizh Elites. Successivamente vince una frazione e la maglia verde al Tour de l’Avenir. Infine, chiude in bellezza la stagione con il quindicesimo posto alla Paris Tours dei grandi. L'approdo tra i pro' con la Cofidis è meritatissimo
23) Kevin Inkelaar
Provenienza: Paesi Bassi
Squadra: Polartec-Kometa
Data di nascita: 08/07/1997
Posizione nel board di luglio: N.P.
Margini di miglioramento: C+
Caratteristiche: Scalatore puro che non teme nessuno quando è in giornata.
Note: In seguito a una prima parte di stagione deludente, Inkelaar esplode fragorosamente al Giro della Valle d’Aosta dove vince la seconda frazione e perde il primo posto in classifica generale solo all’ultima tappa, per mano di un ispirato Vadim Pronskiy. Dopo quell’exploit, tuttavia, torna rapidamente nell’anonimato. Le qualità sono enormi, ma ancora fa fatica a dare continuità alle sue prestazioni. Nel 2019 passerà alla Continental della Groupama-FDJ, con l’obiettivo di mettere tutti i tasselli del puzzle al suo posto.
22) Edoardo Affini
Provenienza: Italia
Squadra: SEG Racing Academy
Data di nascita: 24/06/1996
Posizione nel board di luglio: 28°
Margini di miglioramento: C
Caratteristiche: Un passista molto forte a cronometro che sa anche ben figurare nelle gare in linea.
Note: Affini continua a inanellare risultati eccellenti anche da luglio in poi. Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 23 a cronometro di Zlin, secondo in una frazione del Tour de l’Avenir, quarto sia nella classifica generale dell’Olympia’s Tour che nella prova contro il tempo iridata di Innsbruck. Grazie a questo 2018 stellare si è guadagnato un meritatissimo contratto con la Mitchelton-Scott.
21) Stephen Williams
Provenienza: Gran Bretagna
Squadra: SEG Racing Academy (stagista alla Bahrain Merida)
Data di nascita: 09/06/1996
Posizione nel board di luglio: 14°
Margini di miglioramento: D-
Caratteristiche: Scalatore molto esplosivo dotato di una tonante sparata negli ultimi km di salita.
Note: Un infortunio patito durante il Tour Alsace lo condiziona negli ultimi mesi della stagione, nei quali, pur non avendo problemi ad attaccare il numero alla schiena, non riesce più a trovare il colpo di pedale che gli permise di dominare la Ronde de l’Isard e di giungere quinto al Giro Under 23. Si consola, ad ogni modo, con il contratto firmato per il 2019 con la Bahrain-Merida.