
Il Critérium International chiude i battenti dopo 85 edizioni
Il calendario 2017 non vedrà la presenza di una corsa storica: con 85 edizioni alle spalle termina la propria esistenza il Critérium International. Nato come Critérium National nel 1932 e poi ribattezzato con l'attuale denominazione nel 1981, è stato uno dei pochi eventi a venire disputato ininterrottamente anche durante il secondo conflitto mondiale.
Nel palmares tantissimi nomi illustri come André Leducq, Roger Lapébie, Louison Bobet, André Darrigade, Jacques Anquetil, Raymond Poulidor (plurivincitore a quota 5 con Émile Idée e Jens Voigt), Bernard Thévenet, Bernard Hinault, Joop Zoetemelk, Sean Kelly, Stephen Roche, Miguel Indurain, Laurent Fignon, Laurent Jalabert, Abraham Olano, Cadel Evans, Christopher Froome e, nel 2016, Thibaut Pinot. Due i vincitori italiani: nel 1994 Giorgio Furlan e nel 2006 Ivan Basso.
Dopo sette anni di gara in Corsica, con il via a Porto Vecchio, gli amministratori locali hanno preferito non rinnovare l'accordo con ASO la quale a sua volta ha preso la decisione di porre fine all'organizzazione della prova anche in ragione del calendario internazionale troppo fitto che non permetteva una partecipazione di alto livello complessivo.