Küng in forma per i Mondiali: attacca da lontano e vince al Tour du Doubs

Segnali positivi da parte del passista svizzero Stefan Küng in vista dei mondiali di Harrogate che si disputeranno tra due settimane: il venticinquenne della Groupama-FDJ torna a vincere in linea al Tour du Doubs, dopo essere stato per più di 40 km in avanscoperta e venir ripreso sull'ultima salita di giornata dagli uomini più forti nel lotto.

L'azione importante, dunque, a 44 km dall'arrivo, quando in un tratto in discesa si forma un'azione che coinvolge, oltre a Küng, Pierre Gouault (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), Lucas De Rossi (Delko Marseille Provence), Clément Champoussin (stagista della AG2R La Mondiale), Fabien Doubey (Wanty-Gobert), Eliot Lietaer e Dimitri Peskyens (Wallonie Bruxelles).

I 7 non riescono di guadagnare più di 40" sul resto del gruppo, che si fa sotto nel finale: Küng decide quindi di cambiare passo, col solo Lietaer che riesce a rimanere con lui sull'ultima salita di giornata, Le Larmont, con scollinamento ai meno 7 km dall'arrivo. Dal gruppo si produce un'accelerazione degli uomini più forti in salita, con Guillaume Martin (Wanty-Gobert), il neoprofessionista Jakko Hänninen (AG2R La Mondiale), Elie Gesbert, Franck Bonnamour (Team Arkéa-Samsic), Simon Pellaud (IAM Excelsior), Johnathan Hivert (Total Direct Énergie) e David Gaudu (Groupama-FDJ) che riescono a rientrare sul duo di testa.

Ma Küng ha ancora energie e nel finale di gara, piazza una stoccata da finisseur nell'ultimo chilometro che gli permette di anticipare nell'ordine Bonnamour, Martin, Hanninen (alla prima top ten tra i professionisti) e Pellaud, caduto dopo l'arrivo. Gesbert arriva 6° a 14", Hivert 7° a 16", mentre il gruppo è regolato a 20" da Julien Simon (Cofidis), vincitore della passata edizione, Quentin Pacher (Vital Concept-B&B Hotels) e Marco Tizza (Amore & Vita-Prodir).